Serie D

Campodarsego, giornata storta: l’Ambrosiana ne fa 4 al Gabbiano

Redazione PadovaSport.TV

Veronesi scatenati, ma la squadra di Masitto non è la miglior versione di se stessa

Il Campodarsego cade malamente tra le proprie mura, dopo un buon periodo. L'Ambrosiana ha gran parte del merito di questo 4-1: una partita maiuscola dei rossoneri che, dopo aver tenuto nei primi dieci minuti di sofferenza, calano un poker e stendono il Campodarsego. La squadra guidata da Sammarco ha capitalizzato al massimo novanta minuti giocati con cuore, tenacia, furbizia e sempre con il coltello tra i denti. Segnando due gol per tempo, due di questi di marca spagnola, contro una squadra apparsa spesso in stato di confusione, così come la terna arbitrale, mai all’altezza della situazione.

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La cronaca

In avvio la gara è equilibrata, nonostante le tante assenze nella formazione schierata da Maurizio Bedin che sostituisce in panchina lo squalificato Masitto. La prima conclusione veronese è un rasoterra senza esito di Malagò al 14', poi il Campodarsego sfiora la rete diverse volte: ci provano Alluci (15'), due volte Oneto intorno al 20mo, e poi ancora Alluci, che al 26' non concretizza la migliore delle chance. Poi, al 3', passano gli ospiti: Boix riconquista un pallone sulla trequarti strattonando Guitto, l'arbitro non fischia e l'attaccante supera Boscolo, leggermente fuori dai pali, con un pallonetto vincente. Al 43', quando ormai l'intervallo è imminente, raddoppio firmato dall'ex Trento, che dopo una serie di rimpalli infila la sfera sotto l'incrocio dei pali. Il Campodarsego prova a riordinare le idee prima della ripresa, che invece comincia subito con lo shock dello 0-3: nemmeno un minuto e Konatè recupera palla, punta la porta e scaraventa la conclusione alle spalle del portiere. Bedin deve inserire un uomo d'esperienza davanti ed è costretto anche alla staffetta tra i portieri, ma non basta. Anzi: al 17' Fortin raccoglie un retropassaggio di un compagno, e dalla punizione indiretta in area Malagò timbra il 4-0 che fa calare il sipario. Nel finale c'è tempo solo per un sussulto d'orgoglio: Colombi al 43' realizza il calcio di rigore concesso per un fallo in area su Alluci, ma i tre punti rimangono in casa veronese.

CAMPODARSEGO: Boscolo Palo (9' st Fortin), Oneto, Marini, Fratini, Giacomazzi, Guitto (5' st Lovato), Cocola (13' st Messali), Alluci, Colombi, Addiego Mobilio (18' st Reato), Prevedello (9' st Solinas).

A disposizione: Girardello, Bertazzolo, Pan, Minozzi.

Allenatore: Bedin (Masitto squalificato).

AMBROSIANA: Nannetti, Ferrari (25' st Dall'Agnola), Menini, Trento, Dal Cortivo, Leggero, Manconi (19' st Righetti), Malagò, Boix (36' st Dabo), Giordano (32' st Capellini), Konate (43' st Marini).

A disposizione: Franca, Tinelli, Turano, Makate.

Allenatore: Sammarco.

Arbitro: Cevenini di Siena.

Reti: 30' pt Boix, 43' pt Trento; 1' st Konate, 17' st Malagò, 43' st rigore Colombi.

Note: ammoniti Fratini, Boix e Ferrari. Angoli 4-2. Recupero 2' e 5'.