Campodarsego, il primo match dell’anno è la trasferta a Mori S.Stefano

Si torna in campo, torna la serie D e torna finalmente il Campodarsego. Domani, per la prima giornata del girone di ritorno, i biancorossi saranno di scena a Mori, nel Trentino, contro i padroni di casa del Mori Santo Stefano (ore 14.30). Una gara che arriva dopo una lunga sosta natalizia. “Durante questa sosta abbiamo lavorato bene”, esordisce il tecnico Cristiano Masitto. “Dobbiamo riprendere bene il cammino e continuare la nostra crescita. Siamo consapevoli che bisogna arrivare alla salvezza il prima possibile e questo deve essere giocoforza il nostro primo obiettivo. I ragazzi stanno bene, i nuovi si stanno inserendo al meglio e so di avere a disposizione un gruppo giovane, che può esplodere da un momento all’altro e volare. Sono anche consapevole che il cammino non sarà semplice, basta pensare all’ultima gara di campionato, quella contro la Virtus Bolzano, che ha evidenziato le difficoltà di questo campionato. Siamo una squadra giovane, che deve ancora fare esperienza e aumentare la conoscenza nell’affrontare le partite, senza magari l’inutile frenesia nel cercare senza grande ordine il risultato”.

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La sosta è servita a Masitto per lavorare su vari aspetti. “Ho lavorato sul collettivo. Ho cercato di concentrarmi molto sull’atteggiamento dei ragazzi nell’affrontare gli allenamenti. Se si ha un buon approccio negli allenamenti lo si ha poi anche in campo alla domenica. Ho poi cercato di lavorare per migliorare sotto tutti i punti di vista”. Il primo test sarà domani contro il Mori. “Sarà una gara molto dura, come era stata dura la partita d’andata, che eravamo riusciti a fare nostra. Il Mori è una buona squadra, organizzata, compatta che sa rendere difficile la vita a tutti. Sarà un match aperto, così come lo saranno tutti quelli di questo avvio di girone di ritorno. Se nel girone d’andata un po’ tutti cercavano anche il gioco, lo sviluppo di idee, adesso tutti saranno concentrati soprattutto sul risultato, sul riuscire a fare punti. Ci attendono quindi gare fatte di duelli, che i definisco sporche, nelle quali magari sarà decisivo l’episodio. Poi, domani, si arriverà da una sosta e le soste sono sempre un’incognita, perché non si sa bene come si ritroveranno i propri giocatori. Ogni match di questo avvio di girone di ritorno sarà da tripla, 1X2. Il girone di ritorno è solitamente un altro campionato e quindi mi aspetto di iniziarlo bene. Le altre si sono rinforzate, ma anche noi abbiamo inserito buoni giocatori e sono contento del gruppo che ho a disposizione”.

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