Campodarsego, si fa strada l’ipotesi di uno stadio nuovo: i dettagli

E' stato avviato un dialogo concreto che porterà nel 2025 Campodarsego ad avere uno stadio rinnovato e pronto anche per poter eventualmente giocare in Lega Pro. «Sono cinque anni che abbiamo sul piatto una proposta di accordo tra pubblico e privato, con quest'ultimo che si impegni a fare i lavori a proprie spese e poi noi come Comune pronti a restituire un po' alla volta i soldi investiti», spiega il sindaco di Campodarsego, Valter Gallo. «Ci siamo incontrati con il presidente Daniele Pagin e sono contento che abbia capito che questa sia l'unica soluzione percorribile per poter avere un impianto nuovo».

L'accordo di cui stanno parlando il primo cittadino e il numero uno della società padovana, reduce dal successo nei playoff di serie D, prevede una convenzione con la cessione in comodato d'uso al Campodarsego dello stadio Gabbiano per 9 anni. «L'attuale convenzione scadrà a fine anno e quindi negli accordi sul rinnovo stiamo lavorando su una soluzione che porti al rinnovamento dell'impianto», dice ancora il sindaco Gallo. Sono due le ipotesi sul piato. La prima è la ristrutturazione dell'attuale campo da gioco, con la sostituzione delle tribune esistenti con una gradinata centrale coperta da 1.000 posti e la posa di una curva per gli ospiti da 250. «Il progetto prevede in questo caso anche di allargare il campo», dice ancora Gallo. «La seconda opzione, che personalmente trovo magari più veloce, è quella di andare a lavorare sull'attuale campo in sintetico, andando a posare in quel sito le due tribune». I costi? «Stiamo parlando di un investimento di un milione e mezzo di euro in entrambi i casi. In pratica il Comune restituirebbe ogni anno 120-150 mila euro all'anno al Campodarsego Calcio. La prossima settimana ci sarà un nuovo incontro con il presidente Pagin, con il quale speriamo di arrivare a rendere l'accordo».