Dolomiti Bellunesi, Lauria: “La sconfitta in Coppa non preoccupa, è un gruppo sano”

Non cambia l’avversario: il Levico Terme. E nemmeno il teatro della sfida: lo Zugni Tauro di Feltre. A cambiare è la competizione: dalla Coppa Italia al campionato di serie D. 

A meno di una settimana di distanza dal turno preliminare di coppa, la SSD Dolomiti Bellunesi si ritrova nuovamente di fronte i neopromossi trentini. Gli stessi che, grazie a una rete per tempo (1-2), hanno escluso i “blancos” dalla prima competizione stagionale. Ma ora che in palio ci sono i tre punti, si volta pagina. E si gioca d’anticipo: non più domenica 19, bensì domani (sabato 18), alle ore 16. L’arbitro designato per l’incontro è Michele Maccorin di Pordenone. 

NESSUNA SCORIA - Mister Renato Lauria archivia una settimana di lavoro particolarmente fruttuosa, a conferma che il recente passivo non ha intaccato in alcun modo le certezze costruite in questo periodo: «La sfida di domenica scorsa non ha lasciato scorie. Il clima è positivo e i ragazzi sono consapevoli di poter fare meglio. In ogni caso, abbiamo rivisto insieme la gara: in area di rigore la palla è arrivata diverse volte, solo che non abbiamo concretizzato. E non siamo stati abbastanza “cattivi”. Tuttavia, ripeto, rimaniamo tranquilli: il gruppo è sano. Ed è forte». 

GRUPPO QUASI COMPATTO - L’organico sarà quasi interamente a disposizione: l’unico assente è l’esterno Rubbi, mentre Trevisan e Cossalter sono in fase di rientro dopo i guai fisici che hanno caratterizzato la loro sfortunata estate: «Ci sarà bisogno di ogni giocatore - riprende il tecnico - in un campionato che si annuncia davvero tosto. Affrontare squadre di buon livello sarà una costante: da chi ha speso più di tutti sul mercato e intende salire di categoria, a chi parte con altri obiettivi. Come il Levico, che ha già messo in mostra la sua ottima organizzazione di gioco». Nel frattempo l’ultimo arrivato, Gianluca De Leo, si è già inserito al meglio nel contesto dolomitico: «Merito di un gruppo di ragazzi fantastici. Ragazzi che fanno sentire a casa chiunque: anche chi non si è mai allenato prima con loro». 

DESIDERIO - Lauria e la squadra hanno un sentimento dominante: «La voglia, il desiderio di scendere campo e dimostrare il nostro valore. Un desiderio così forte, che ogni giorno ci alzavamo al mattino pensando fosse sabato. Sarà importante arrivare all’appuntamento con la giusta tensione. Ma di sicuro siamo pronti».