Este, la tradizionale cena di Natale è ancora più dolce. E per chiudere al meglio…

La cena di Natale è caduta a pennello dopo la bella vittoria in campionato con il Montebelluna. E così, in casa Este, il clima natalizio per il tradizionale scambio degli auguri è stato ulteriormente allietato dall'ottima posizione in classifica a 90' dal giro di boa. Manca infatti l’ultima giornata prima della sosta natalizia, sul campo dell'Union Clodiense, che ha ritrovato la vittoria domenica, sul campo del Caldiero, dopo cinque giornate (l’ultima vittoria risaliva al 6 novembre in casa del Cartigliano).

Scontro diretto e mercato

La vittoria mercoledì permetterebbe ai ragazzi di Pagan di andare a 27 punti in classifica, cioè gli stessi punti della squadra veneziana. La squadra si è rinforzata con il mercato invernale: sono quattro i nuovi acquisti. Partendo dalle retrovie troviamo Alessandro Costantini, portiere classe 2003; arriva dall’Atletico BMG, squadra che milita nell’Eccellenza Umbra. Ha vestito inoltre le maglie del calcio giovanile del Giulianova e della Triestina nel campionato Primavera di Lega Pro. A rafforzare la difesa invece il nuovo terzino sinistro Andrea Badan, classe 1998. Arriva dal Notaresco, squadra abruzzese militante nel girone F di serie D. Tra le esperienze che hanno segnato il nuovo difensore giallorosso c’è quella, nell’annata 2020/21, all’Oldham Athletic, squadra inglese e, di recente, in Malesia. In attacco invece due nuovi arrivi, visto lo stop causa infortunio di Moscatelli. Riccardo Santi, attaccante di razza classe 1990, ex Ponte San Pietro. La serie D ormai è diventata casa per lui, viste anche le stagioni disputate in squadre come Caldiero, Cjarlins Muzane, Luparense, Delta Porto Tolle, Union Feltre e Adriese. L’ultimo tassello invece è Ivan Perkovic, proveniente dallo Stresa Vergante, squadra del girone A di serie D. Giocatore classe 1995, forte fisicamente e in grado di far salire la squadra. Cresciuto calcisticamente in Croazia, ma ha vestito in Italia le maglie di Roccella, Agnolese, Igea 1946, Città S. Agata e Castelfidardo.

(Ha collaborato Pietro Cesaro)