Este, Menato: “Vittoria dedicata a Moscatelli. Il Padova? Non ha creduto in me”

Alessio Menato è stato il match winner del derby con il Campodarsego. Il suo Este vola in campionato, in testa alla classifica: "È stata una battaglia, ci siamo affrontate alla pari e poi l'abbiamo sbloccata su una situazione particolare - ha detto, intervenuto a Speciale Dilettanti - Vittoria che non ci siamo goduti a pieno, a causa dell'infortunio di Moscatelli. Si teme la rottura del legamento, noi speriamo possa tornare presto perchè stava facendo benissimo, era fondamentale per la squadra, in campo e fuori. La vittoria è dedicata a lui. Obiettivo? Vogliamo portare l'Este più in alto possibile, dopo due anni complicati. Non ci siamo posto un obiettivo di classifica, vogliamo essere fastidiosi per tutti. Ci sono tanti fattori che incidono sulla stagione, abbiamo buone qualità e individualità".

Partito dal Padova

Menato è un prodotto del vivaio del Padova, percorso interrotto sotto il ds Sogliano: "Avevo il sogno di esordire con il Padova, ma non è stato così. Non so poi chi ha deciso la rescissione del contratto, ho dovuto poi arrangiarmi a trovare una serie D. Vorrei crearmi un futuro attorno al calcio, arrivare più alto possibile nel professionismo. Este è una piazza che può lanciarmi, posso avere visibilità. Per me è un anno importante" dice l'attaccante, classe 2001, che in D ha vestito anche le maglie di Luparense e Spinea.