Tre protocolli nel giro di tre giorni. La Lega Nazionale Dilettanti ha pubblicato tre protocolli diversi in poco tempo, pensati dal presidente Cosimo Sibilia e dal Responsabile della SERIE D Luigi Barbiero. Potrebbe non essere ancora finita, tra l'altro. Le società già stanno cercando di adeguarsi con difficoltà alle normative anti-Covid, in più devono fare i conti con una governance piuttosto confusionaria. Sembra che la LND non conosca il campionato che organizza, la sensazione di inadeguatezza dei vertici è molto forte.
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Il grande pasticcio della LND di Sibilia e Barbiero: tre protocolli diversi pubblicati in tre giorni
Tre protocolli nel giro di tre giorni. La Lega Nazionale Dilettanti ha pubblicato tre protocolli diversi in poco tempo, pensati dal presidente Cosimo Sibilia e dal Responsabile della SERIE D Luigi Barbiero. Potrebbe non essere ancora finita, tra...
Il 30/11 è stato pubblicato il primo protocollo, poi tolto dal sito FIGC dopo due ore per le proteste delle società: in caso di positività di un calciatore (o di qualcuno del gruppo squadra), questa prima versione del protocollo prevedeva, per la durata dell'intera quarantena del giocatore, una sessione di test ogni due giorni per tutti gli altri. Uno sforzo immane per le società, che infatti hanno protestato
Il primo dicembre è stato pubblicato quindi un protocollo modificato, che ometteva però la tipologia del test da fare e come comportarsi nelle gare infra-settimanali.
Eccoci quindi alla terza e (per ora) ultima versione del 2/12, dove è specificato il tipo di test e il caso delle gare infrasettimanali (non ci sarà obbligatorietà del test nelle 48-72 ore precedenti per le gare infrasettimanali).
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