Serie D

Il Mestre di Zecchin non riesce a fermare la corsa della Luparense

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Dopo il gol lampo di Rubbo, il fantasista marocchino Rabbas entra e trasforma il rigore

Redazione PadovaSport.TV

La Luparense supera 2-0 il Mestre e rimane all'inseguimento dell'Arzignano (sarà il tema principale di questa stagione?). I ragazzi di mister Zanini scendono in campo con lo spirito giusto, di chi sa cosa vuole e come ottenerlo. Corsa, cattiveria e pressing dei padroni di casa si materializzano dopo soli 60 secondi nel gol immediato di Rubbo che, in area di rigore, riceve un colpo di testa smarcante di Cardellino e d’esterno destro trafigge il portiere avversario regalando ai rossoblu il momentaneo 1-0.

La sfortuna potrebbe rappresentare l’unico neo di una prima frazione di gioco ben giocata. A conferma di ciò, la serie di episodi poco fortunosi comincia al minuto 25: Cardellino riceve una palla sull’out di destra con la difesa del Mestre scoperta, mette al centro un cross rasoterra, ma Salvaterra con un miracolo in scivolata priva Raimondi della gioia del gol, anticipandolo a due metri dalla linea di porta. Altro episodio 3 minuti più tardi quando a dire no al raddoppio questa volta è il palo: sulla punizione, Chajari sistema la palla all’altezza dei 27 metri, tiro forte a scendere, barriera scavalcata, palla che sbatte al suolo e scheggia il palo esterno. Il primo tempo finisce con la squadra di Zanini in controllo e nessun episodio da rilevare.

Nella ripresa la squadra di Zecchin sembra avere una verve diversa e prova in diverse occasioni a rendersi pericolosa merito, anche, del pubblico mestrino presente al Casèe. Al primo minuto è Ferchichi a cercare il gol del pareggio con una sforbiciata volante su sviluppi di un corner: Plechero, silente fino a quel momento della partita, si iscrive al match e chiude la saracinesca. Passano poco più di sette minuti ed è il 28 arancio nero a provarci dalla distanza: siluro rasoterra dal limite dell’area che sfiora il palo e finisce sul fondo.

La scintilla che rimette la partita sui binari arriva dalla panchina. Esce Raimondi ed entra Rabbas. Gli strappi dell’attaccante classe ‘99 mettono in difficoltà la retroguardia avversaria che difende con ordine fino al minuto 20 quando Boron viene atterrato al limite dell’area regalando un penalty netto. Rabbas sul dischetto è freddo e sentenzia i veneziani. Lupi sul 2-0 a 25 dal termine. Gli ultimi venti minuti si giocano a ritmi bassi.

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