Il ritorno del Treviso, grande festa per la conquista della serie D
Il ritorno del Treviso, grande festa per la conquista della serie D
La corazzata di Cunico centra l'obiettivo, nonostante momenti di alta tensione durante il campionato
Redazione PadovaSport.TV
Alla fine l'ha spuntata il Treviso, nonostante i dubbi sorti durante il cammino per qualche scivolone di troppo. La corazzata di Cunico ha espletato la pratica vincendo il campionato di Eccellenza, confermando i pronostici di inizio stagione. Dopo un fallimento e tanti campionati tra Eccellenza e Promozione, il Treviso è tornato in serie D, il primo gradino dei campionati a livello nazionale.
Il Corriere del Veneto oggi ricorda come è nata la rincorsa, iniziata da lontano e culminata con la vittoria 2-0 nel derby contro il Giorgione in un Tenni impreziosito da 3.500 tifosi presenti e una curva calda come ai tempi d’oro. Una conferma, qualora ce ne fosse bisogno, di come a Treviso ci sia una grande voglia di calcio ad alti livelli. Il progetto societario del consorzio «Treviso Siamo Noi» guidato dal presidente Luigi Sandri, accompagnato a quello tecnico seguito da Enrico Cunico, ha trovato il suo compimento domenica liberando il Tenni da un vero e proprio tabù. I gol di Posocco prima e di Sottovia poi hanno dato il via alla festa biancoceleste alla presenza del primo cittadino, Mario Conte, da sempre grande tifoso della squadra biancoceleste.
"È un obiettivo che abbiamo inseguito per tanto tempo — conferma il presidente, Luigi Sandri — i tifosi hanno sofferto per anni a stare in queste categorie, ora possiamo festeggiare. Diciamo che è stata un’impresa non facile, voglio ringraziare i miei collaboratori e lo staff che in questi quattro anni è stato al mio fianco, per raggiungere un obiettivo che non pensavo sarebbe stato così difficile. Spero che sia l’inizio di un cammino virtuoso e soprattutto che possa rimanere nella storia di questa piazza»