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Luparense, Cunico: “La società ha fatto un grandissimo lavoro, ora tocca a noi”

Redazione PadovaSport.TV

Prima conferenza stampa del 2020 per l’allenatore della Luparense Enrico Cunico che traccia un bilancio di questi ultimi giorni fra mercato, allenamenti e prospettive future. Domani (domenica) è in programma il match contro il Delta Porto...

Prima conferenza stampa del 2020 per l’allenatore della Luparense Enrico Cunico che traccia un bilancio di questi ultimi giorni fra mercato, allenamenti e prospettive future. Domani (domenica) è in programma il match contro il Delta Porto Tolle .

Mister, come sono stati questi giorni di allenamento in vista della seconda parte di stagione? Sei soddisfatto del lavoro svolto e dello stato di forma dei giocatori?

Devo dire che sono molto contento, sotto tutti i punti di vista. Per prima cosa mi ha sorpreso come i nuovi arrivati si siano integrati già con il gruppo: poche volte mi è successo di ritrovarmi ad allenare ragazzi così affiatati… E siamo solo all’inizio! Ci sono grandi margini di crescita a livello di intesa e automatismi, però le basi sono molto incoraggianti. A dicembre abbiamo cambiato diversi giocatori, quindi è più che normale concere del tempo a questo gruppo. Ma a volte, nel calcio, si riesce a “bruciare le tappe”… Diciamo che noi siamo sulla buona strada! 

Dal punto di vista fisico, i ragazzi stanno bene e saranno tutti disponibili tranne Cenetti. La cosa che mi ha maggiormente impressionato è l’intensità con cui stiamo riuscendo ad allenarci: dal 27 ad oggi abbiamo fatto anche due sedute al giorno a ritmi sostenuti. Siamo pronti per ripartire!

Il mercato di dicembre ti ha messo a disposizione sette nuovi calciatori: il bilancio fra partenze e arrivi è positivo?

A dirlo dovrà essere il campo. Quello che è certo è il fatto che ci siamo ringiovaniti: forse abbiamo perso qualche “nome blasonato”, ma in compenso siamo riusciti a inserire in organico giocatori di categoria, motivati, che hanno sposato appieno il nostro progetto e che si stanno rivelando perfettamente funzionali. La società ed il Presidente Stefano Zarattini hanno fatto un grandissimo lavoro: adesso tocca a noi rimboccarci le maniche e fare del nostro meglio per disputare un girone di ritorno di alto livello.

Quali sono le difficoltà della partita di domenica contro il Delta Porto Tolle?

Il Delta è una squadra “imprevedibile”, nel senso che può vincere con tutti e perdere con tutti. Io la considero una delle più forti, un club di prima fascia, che però sta faticando a trovare continuità. Noi dovremo essere bravi a mettere in campo quello che stiamo provando: partire l’anno con i tre punti sarebbe importante.

A livello tattico, considerando anche le caratteristiche dei nuovi giocatori in rosa, cosa dobbiamo aspettarci: una Luparense che gioca con la difesa a tre oppure a quattro?

Aspettatevi una Luparense capace di giocare sia a tre che a quattro! Moduli e schemi lasciano il tempo che trovano: il mio primo obiettivo è quello di valorizzare le caratteristiche dei miei giocatori e farli rendere al meglio.