Serie D

Luparense, qualità e voglia di rivalsa: surclassato il Dolomiti

Luparense, qualità e voglia di rivalsa: surclassato il Dolomiti

La squadra di Zanini si impone in casa con un'ottima prova collettiva

Redazione PadovaSport.TV

Alla vigilia l'allenatore rossoblu Nicola Zanini aveva chiesto una squadra mentalmente forte e che sapesse leggere i momenti della partita, e così è stato nel netto 4 a 2 inflitto al Dolomiti Bellunesi.

La voglia di rivalsa da parte dei Lupi è evidente già dalle battute iniziali. La Luparense parte forte trovando di fronte il Dolomiti, impegnato esclusivamente a difendersi e a contenere l’avanzata rossoblù.

Al 7’, su corner, è Ruggero ad andare vicino al gol, con un colpo di testa in avvitamento che finisce di poco sopra la traversa. L’assedio trova il suo coronamento al minuto ventisei: Vrikkis crossa da sinistra e sulla respinta dei Bellunesi il più lesto a raccogliere è Cardellino che si gira in area e piazza di destro. Ma i Lupi non si fermano e Ruggero trova un eurogol 3 minuti dopo: coast to coast sul filo dell’out di destra che vede il difensore prima seminare il panico tra 3 avversari per poi entrare in area di rigore e spiazzare Lombardi di esterno sinistro. Gol da categoria superiore.

I bellunesi accorciano con Posocco che da solo davanti al portiere insacca un cross dalla destra. A spingere ad inizio ripresa questa volta sono i ragazzi di mister Lauria che, a testa bassa, premono alla ricerca del gol del pareggio. A creare più apprensione alla squadra di Zanini è il veterano Mosca. Il difensore rischia di provocare un’autorete con un cross da destra respinto in maniera magistrale da Plechero su deviazione di Frison in corner. Sugli sviluppi dello stesso corner è ancora Mosca a sparare di destro dal limite dell’area trovando la respinta della traversa. Straordinario Plechero che al 14′ chiude la saracinesca e respinge un missile da fuori di Onescu. Il Dolomiti non mollano e ci riprovano col numero 9 al ventesimo: l’attaccante raccoglie in area, difende di fisico e scaglia nello specchio. Para Plechero.

A cambiare le sorti della partita è l’entrata di Rabbas. L’attaccante marocchino al minuto 34 propizia, con una punizione tesa, il gol su spizzata di Cardellino “in comproprietà” con Cherubin per poi, un minuto dopo, ricevere un lancio dalle retrovie che lo lancia verso la porta avversaria per siglare il momentaneo 4 a 1. A nulla serve il gol allo scadere di Mosca che sigla il 4 a 2 quasi a riprendersi quello che traversa prima e Plechero poi, gli avevano tolto.

LUPARENSE-DOLOMITI BELLUNESI 4-2 

GOL: pt 27’ Cardellino, 29’ Ruggero, 32’ Posocco; st 34’ Cherubin, 35’ Rabbas, 49’ Mosca. 

LUPARENSE: Plechero, Cucchisi (st 32’ Stringa), Frison, Ruggero, Boscolo (st 24’ Boron), Cherubin, Cavallini, Rubbo, Cardellino, Raimondi (st 17’ Rabbas), Vrikkis (st 17’ Zanella) (a disposizione Ronco, Beccaro, Pilastro, Meneghini, Chajari). Allenatore: N. Zanini. 

DOLOMITI BELLUNESI: Lombardi; Gjoshi (st 28’ Sivilla), Petdji, Tibolla, Mosca; Onescu, De Leo, De Carli; Posocco, Corbanese, De Paoli (st 1’ Cossalter) (a disposizione Canova, Rubbi, Sommacal, Toniolo, Trevisan, Vodopivec, Toffoli) Allenatore: R. Lauria. 

ARBITRO: Alessio Marra di Mantova (assistenti: Tommaso Menolli di Rovereto e Marjo Mehilli di Trento). 

Due momenti di sbandamento costano carissimi alla SSD Dolomiti Bellunesi. E la Luparense rende amara la prima trasferta dei “blancos”, andando a segno quattro volte. Ma in intervalli di tempo molto ridotti. Anzi, minimi: due gol in 3’ nella frazionale iniziale e altri due nello spazio di 120 secondi nella ripresa. Non bastano le firme di Posocco e Mosca. 

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