Luparense, il dg Dario: “Situazione in divenire, qualche malumore c’è”

Coletti sì o Coletti no? La confusione regna sovrana in casa Luparense (al solito, verrebbe da dire). L'allenatore scelto in estate per portare avanti un progetto pluriennale con obiettivo promozione in serie C, sembra già aver esaurito la scorta della fiducia. Almeno quella di una parte della dirigenza. Nessun esonero per ora, ma ultimatum chiaro e tondo. Per cercare un po' di chiarezza abbiamo interpellato il dg Antonio Dario: "Coletti per il momento gode della fiducia della società, qualche malumore c'è indubbiamente, ma sia domani per la Coppa con Dolomiti Bellunesi che domenica sarà lui a guidare la squadra" il commento lapidario.

In realtà dalle parti di San Martino di Lupari ci si è resi conto che il credo tattico di Coletti mal di adatta alla categoria e alla piazza. A cominciare dall'ossessiva ricerca della dezerbiana costruzione dal basso, che per ora non ha portato i risultati sperati. A mettere in dubbio l'allenatore dunque non è tanto il bottino di punti raccolto fin qui, comunque onorevole, né l'ultima sconfitta. Piuttosto la mancanza di fiducia sulla possibilità di iniziare un corso a più ampio respiro. No, sembra proprio che non sia Coletti l'uomo del progetto pluriennale. Salvo svolte miracolose dunque, l'esonero potrebbe essere solo rimandato. Con l'ex Legnago Bagatti prima scelta per l'eventuale sostituzione.

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