Quattro pareggi consecutivi per 1-1, e la Luparense si attarda in classifica. Forse in modo definitivo, visto che Arzignano e Clodiense corrono davvero forte. Anche contro il Cjarlins Muzane, specie nel primo tempo, si è visto gioco e si sono viste occasioni, anche nitide. La squadra ci ha provato nella ripresa a prendersi i tre punti, dopo il pareggio dei friulani, ma invano. "Il fatto che manchi la vittoria e si giochi con il braccino corto non aiuta - sentenzia Zanini - in certi momenti scotta la palla, e questo non deve succedere. Abbiamo valori alti, imponiamo il gioco ma alla fine non riusciamo a capitalizzare. Avevamo un inizio di campionato più duro rispetto alle altre, vedremo come si comporteranno le prime ma noi certo non molleremo". Domenica la Luparense è impegnata in trasferta contro il Delta Porto Tolle, l'obiettivo più realistico ormai sembra essere il terzo posto. E a proposito di Lega Pro, in attesa del sogno promozione (a cui ambisce la Luparense) il presidente Stefano Zarattini mercoledì sera è stato avvistato all'Euganeo per il match di serie C tra Padova e Lecco. Nessun giocatore da visionare, ma solo una "gita di piacere", visti anche i buoni rapporti con l'Ad biancoscudata Alessandra Bianchi, per iniziare a respirare l'aria del professionismo.
Serie D
Luparense, la “pareggite” ha cancellato i sogni di gloria?
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