La Luparense è pronta a ripartire (domenica prima giornata, con la trasferta impegnativa contro la Dolomiti Bellunesi). Ieri sera, allo stadio Gianni Casee di San Martino di Lupari si è tenuta la tradizionale festa di inizio stagione con la sfilata delle giovanili e della prima squadra. A fare gli onori di casa della kermesse (con intermezzo lirico di Carlo Agostini e Liliia Kolosova, accompagnati da Francesco Zarpellon al pianoforte) brillantemente condotta da Alberto Penazzi, è stato il presidente Stefano Zarattini che nel finale, insieme alla famiglia, ha svelato la nuova maglia rossoblu, con il ritorno alle strisce verticali (vedi foto).
Serie D
Luparense, la serata della ripartenza con tanti ospiti. Presentata la nuova maglia
Difficile esporsi a pronostici o sbandierare obiettivi, in una categoria disseminata di "trappole", con tanti club ambiziosi. Ci pensa capitan Gerevini (uno degli uomini del nuovo allenatore Masitto) a dirimere la questione dal palco allestito sul campo: "Non ci tireremo indietro mai, speriamo di regalare grandi soddisfazioni a questo pubblico e al presidente". Sulla stessa lunghezza d'onda l'attaccante Gnago, tornato in rossoblu: "Vogliamo dare il massimo, spero di tornare tanti gol". L'area tecnica, Masitto-Briaschi, preferisce glissare sulla parte tecnica e dare la parole al campo. Ma il messaggio è chiaro: "Voglio essere un esempio per i miei giocatori, con la determinazione si può ottenere tutto nella vita" dice Masitto, al primo anno in rossoblu. Da segnalare l'addio di Romanin come responsabile del settore giovanile (nell'ultima stagione anche Ds e Allenatore per un breve periodo), al suo posto Fabio Casarotto. Lascia anche il dg Antonio Dario, che tornerà ad occuparsi di calcio a 5.
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