Luparense, Osorio dimesso dall’ospedale. Briaschi: “Pretendiamo più rispetto, arbitro non adatto alla Serie D”

Al minuto 45 della sfida di ieri tra Montecchio Maggiore e Luparense il portiere dei padroni di casa, Zecchin, in uscita dentro l'area, ha colpito l'attaccante rossoblù Adrian Osorio, un intervento non ritenuto falloso dal direttore di gara, l'arbitro Waldmann di Pordenone, il classe 1998 è franato al suolo ed è stato necessario l'intervento della barella per portare fuori dal campo il calciatore della Luparense, successivamente portato all'ospedale di Arzignano per accertamenti che ne hanno evidenziato traumi alla testa, alle costole e al ginocchio. Osorio ha passato la notte sotto osservazione e in mattinata è stato dimesso, scongiurati ulteriori problemi relativi alla testa e al torace, non si può dire la stessa cosa per quanto riguarda il ginocchio del calciatore che dovrà sottoporsi ad ulteriori esami in quanto non in grado di camminare autonomamente.

Il club di San Martino di Lupari con una nota ufficiale ha riportato le dichiarazioni del DS Briaschi in merito all'operato del direttore di gara: "Quanto accaduto mi risulta anche difficile da commentare, l'arbitro era ad un metro dall'azione e non è intervenuto, nonostante tutti i presenti dalla panchina e dalla tribuna avessero sentito il rumore del forte impatto. Il metro utilizzato dal direttore di gara, oltre ad averci penalizzati pesantemente, ha portato alla corsa in ospedale per un giocatore. Poco prima l'arbitro aveva chiesto di essere soccorso per un problema fisico, ci viene da pensare che fosse destabilizzato e non lucido per continuare a dirigere la partita. Resta una decisione, sommata ad altre del secondo tempo che ci ha indubbiamente messo in difficoltà, pretendiamo più serietà e rispetto, quanto accaduto ieri non è adatto a questa categoria".