La Luparense ha ingranato la marcia giusta. Dopo Ambrosiana e Spinea, oggi la vittima è illustre. Varia leggermente l’undici iniziale Mister Zanini: Laurenti e Rubbo sulla trequarti a fornire supporti a Rivi, mediana occupata invece da Chajari e Boscolo. Riproposto infine Beccaro al centro della difesa per rimpiazzare Cherubin, ancora indisponibile. Mestre disposto in campo in maniera pressoché speculare, Mister Zecchin punta forte sul tandem d’attacco composto da Segalina e dal neo acquisto Nicoloso.
Serie D
Luparense, terza vittoria di fila: a farne le spese è il Mestre
Il match
Primi 10′ di sostanziale studio, ai quali sussegue la prima occasione creata dai Lupi: buon break di Chajari a centrocampo, toglie palla a Tardivo e col destro dal limite sfiora il palo. Il Mestre capitalizza invece al primo affondo offensivo e prende il comando delle operazioni: traversone rasoterra di Segalina a tagliare l’intera area di rigore, sul secondo palo Fabbri spara col sinistro e batte imparabilmente Plechero. Seconda rete in campionato per il terzino nerarancio e rossoblù costretti ad inseguire.
Non si perde d’animo la Luparense, Ruggero colpisce di testa da due passi e mette tra le mani di Ronco, mentre al 24′ è il palo a dir di no al mancino di Boron. Al 35′ un pregevole dribbling di Boscolo libera al tiro dai venti metri Capitan Rubbo, ma Ronco fa buona guardia. Il numero cinque rossoblù, dopo quest’ottimo spunto, sarà costretto a lasciare il campo per infortunio: Zanini opta dunque per l’inserimento di Cardellino per ricomporre il duo d’attacco con Rivi; Laurenti viene invece spostato in mediana al fianco di Chajari. A far la voce grossa è però Boron, che semina il panico sulla sinistra, venendo steso da Vrikkis in piena area e guadagnandosi dunque un prezioso rigore. Dagli undici metri Cardellino si fa però ipnotizzare da Ronco, per poi centrare la traversa sulla successiva ribattuta. Sciupata l’occasione per il pareggio, Luparense sotto di uno all’intervallo ma con tutte le carte in regola per raddrizzare la situazione.
Al rientro dagli spogliatoi la Luparense parte subito forte, con Rubbo vicinissimo al pareggio su suggerimento di Chajari; sul prosieguo dell’azione la torsione volante di Cardellino lambisce il montante. Il terzo tentativo è quello buono: Laurenti si smarca sulla trequarti e col destro toglie le ragnatele dall’incrocio alla sinistra dell’estremo difensore nerarancio. Primo centro per l’ex Spal in maglia rossoblù, decisamente un ottimo momento per sbloccarsi.
Luparense non di certo sazia: al 62′ una carambola in mischia per poco non permette a Cardellino di insaccare; quattro giri di lancette più tardi Rubbo riceve sulla destra e serve l’accorrente Rivi che devia in porta da due passi. Quinta rete consecutiva e tredicesima in campionato per il bomber ex di turno, con la Luparense che opera il sorpasso allo Stadio Baracca.
Mestre ora sfiduciato e inerzia tutta a favore dei ragazzi di Mister Zanini. A otto minuti dal traguardo Rubbo giunge al limite con un coast-to-coast poderoso e scalda i guantoni di Ronco; poco più tardi il capitano riesce a coronare il suo ottimo secondo tempo insaccando da due passi su assist di Cardellino. Da lodare il suggerimento illuminante dell’attaccante argentino, riscattatosi dunque dopo l’errore dal dischetto. Sesta rete stagionale per il centrocampista rossoblù e vittoria ipotecata per la Luparense.
Sostanziale accademia nel finale di gara, un paio di occasioni per Cardellino e Zanella non sfruttate e il triplice fischio del Signor Andrea Zoppi a sancire il successo degli ospiti. Senza alcun dubbio una delle performance più brillanti della Luparense in stagione, una rimonta di carattere e tre punti di importanza straordinaria nelle economie del campionato. La squadra non si è disunita, ha lottato su tutti i palloni e ha capitalizzato per tre volte nell’arco di ventiquattro minuti. Il Mestre ha invece ceduto dopo aver espresso un buon calcio nella prima parte del match. Questo successo consente ai Lupi di mantenere il terzo posto e distanziare ulteriormente Caldiero e Campodarsego, con l’Adriese di fatto unica squadra propriamente alle calcagna. Ci attenderà settimana prossima la trasferta sul campo del Levico Terme, impegno con cui poter prolungare ulteriormente il trend positivo intrapreso.
MESTRE (3-4-1-2) Ronco; Politti, Severgini, Cabianca; Corteggiano ( C ), Tardivo, Fabbri (81′ Busetto), Vrikkis (64′ Galli); Villanova (53′ Ferchichi); Segalina, Nicoloso All. Zecchin
A disposizione: Da Re, Fido, Bondì, Gazzin, Tiozzo Caenazzo
LUPARENSE (3-4-2-1) Plechero; Zanella, Ruggero, Beccaro; Boron (74′ Meneghini), Chajari, Boscolo (38′ Cardellino), Cucchisi; Laurenti (70′ Cavallini), Rubbo ( C) (90′ Pilastro); Rivi (82′ Rabbas) All. Zanini
A disposizione: Secco, Arthur, Frison, Vassallo
MARCATORI: Fabbri 13′ (M), Laurenti 59′ (L), Rivi 66′ (L), Rubbo 83′ (L)
AMMONITI: Zecchin 35′ (all.) (M), Segalina 61′ (M), Politti 61′ (M), Cavallini 74′ (L), Rubbo 78′ (L), Cucchisi 93′ (L)
ESPULSIONI: Zecchin 62′ (all.) (M), Galante 63′ (vice all.) (M)
CALCI D’ ANGOLO: 3 – 6
MINUTI DI RECUPERO: P.T. 1 ; S.T. 5
DIRETTORI DI GARA: Andrea Zoppi (Firenze),Simone Marconi (Lucca ),Roberto Palermo (Pisa )
SPETTATORI: 500 circa
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