Serie D, il caso ad Este: la partita comincia con mezz’ora di ritardo a causa di una crisi nervosa del guardalinee

Il responso del campo è stato ancora una volta pesantissimo per l'Este di Max De Mozzi. Lo 0-1 con cui il Virtus Bolzano ha sbancato il Nuovo Comunale ha acuito la crisi dei giallorossi, ma c'è curiosità intorno al motivo per cui la gara sia cominciata con mezz'ora di ritardo. All'arrivo presso lo stadio, il guardalinee Vincenzo Ruggiero comincia a dare evidenti segni di alterazione psicofisica, barricandosi in auto e inveendo contro tutto e tutti. Cominciano così le opere di convincimento di forze dell'ordine e sanitari, che lo convincono a salire in ambulanza per accertarne ulteriormente le condizioni.

Un crollo emotivo per un assistente, appartenente alla sezione di Brindisi, che era regolarmente sceso in campo nelle scorse domeniche. Frasi sconnesse, comportamenti anomali e, a quanto riportano le indiscrezioni, anche una perdita di conoscenza sull'ambulanza nella corsa verso l'ospedale di Schiavonia. Ruggiero è rimasto in osservazione per la notte, con i medici intenti a capire le cause di questo crollo. Per gli atestini la gara era quindi nata già in modo "strano" ed è proseguita ancora peggio, con il culmine del rigore fallito da Cardellino. Ci sarà da battagliare per uscire dalle secche, nel frattempo l'augurio più grande va al guardalinee, sostituito a tempo di record dal padovano Emanuele Zoccarato.