Serie D, Montecchio matricola ambiziosa: da Djuric a Marchesini, ecco i primi colpi

Appena approdato in serie D, dopo aver trionfato ai playoff di Eccellenza, il Montecchio Maggiore si sta attrezzando nel modo migliore per competere nel difficile girone triveneto, che vedrà quest'anno molte corazzate ai nastri di partenza. Il giovane presidente Mattia Aleardi e il direttore generale Gianluca Biasio stanno allestendo una squadra che, nei piani societari, dovrebbe raggiungere una tranquilla salvezza, come primo anno di assestamento nella categoria. Per farlo, non verrà modificata la filosofia del club biancorosso (che ha permesso al club vicentino di superare l'anno scorso, ad esempio, una squadra fatta solo di "figurine" come il Vigasio): attingere soprattutto al serbatoio del settore giovanile, o comunque ai giovani talenti del territorio.

Montecchio, ecco i primi acquisti ufficiali

L'ultimo colpo è quello di Marco Marchesini, attaccante classe '99 brevilineo, rapido e con propensione ad attaccare gli spazi, dotato di buona tecnica e fiuto del gol. È reduce da due stagioni al Sona, in serie D, dove ha collezionato 57 presenze e 14 gol. Era nel mirino di diversi club di serie D, dalla Lombardia al Veneto. Marchesini segue agli acquisti dei centrocampisti Burato e Djuric. Quest'ultimo (in foto, con il presidente Aleardi) è rimasto svincolato dopo la mancata iscrizione alla D del Delta Porto Tolle, vanta una lunga militanza in D e in C. Il “gigante” di origini bosniache è dunque un pezzo pregiato dello scacchiere di mister Dal Degan (il nuovo allenatore). Fratello di Milan Djuric neo attaccante dell’Hellas Verona, con cui è cresciuto nel settore giovanile del Cesena. Tra le conferme degli "eroi" dell'Eccellenza c'è invece il difensore centrale Enrico Zanella, classe 1992, che era stato sondato da diversi club di Eccellenza e serie D.

Lifting non solo alla squadra

Inserito in un territorio calcisticamente frizzante come quello tra la Val di Chiampo e dell'Agno, con i "cugini" dell'Arzignano appena tornati nel professionismo (con cui sono in piedi solidi rapporti di collaborazione), il Montecchio ha conquistato la serie D per rimanerci. Anche per questo motivo ha compiuto altri passi importanti verso una struttura all'altezza dei dettami del semiprofessionismo, sia a livello di ruoli societari che di comunicazione. Dalla stagione 2022/23 cambia anche il logo societario (vedi in basso), mentre è confermato come responsabile comunicazione l'esperto Germano Zerbetto.