Il terzetto di testa continua a farsi la guerra nel girone C di serie D. Nel turno di ieri era in programma il delicatissimo scontro tra Virtus Verona e Campodarsego, vinto dai rossoblu di casa per 2-1. I veronesi accorciano a una lunghezza la distanza dalla capolista padovana, non ne approfitta invece l'Arzignano, sfortunatissimo a Montebelluna. Vediamo nel dettaglio.
calcio triveneto
Serie D, quante emozioni in testa: la Virtus Verona riapre il campionato, Arzignano beffato
Il terzetto di testa continua a farsi la guerra nel girone C di serie D. Nel turno di ieri era in programma il delicatissimo scontro tra Virtus Verona e Campodarsego, vinto dai rossoblu di casa per 2-1. I veronesi accorciano a una lunghezza la...
Virtus Verona-Campodarsego 2-1 Una partita intensa, ricca di sussulti con i Fresco-boys premiati per la caparbietà e intensità di gioco contro un Campodarsego che esce dal campo sfinito e senza parole. Sul campo una vera e propria battaglia, ma quando gli spiragli si sonoaperti gli episodi hanno premiato la compagine scaligera che ha dimostrato, ancora una volta, di saper sfruttare al meglio le sue caratteristiche: difesa serrata, veloce contropiede e grande intelligenza tattica. I gol sono stati messi a segno tutti nella ripresa da Grbac (Virtus), Kabine per il Campodarsego e infine in pieno recupero da De Marchi per il gol vittoria
Montebelluna-Arzignano 2-1 Seconda sconfitta di fila in trasferta dopo il ko di Verona con la Virtus per l'Arzignano. Davvero una beffa per la squadra di Italiano, visto che le uniche azioni offensive dei padroni di casa corrispondono ai due più che dubbi calci di rigore assegnati nel primo tempo, realizzati entrambi dal centrale di casa, Tonizzo. L’Arzignano è stato assoluto padrone del campo per tutto l’arco della gara, riuscendo a dimezzare lo svantaggio prima dell’intervallo con Raimondi, subentrato all’azzoppato Nobile; le occasioni nitide da rete per i giallocelesti di Italiano, specialmente nella ripresa, sono state innumerevoli, ma il muro montebellunese ha retto incredibilmente fino alla fine. Enorme occasione persa per i vicentini che rimangono a quota 44, tre punti sotto la Virtus Verona, quattro dal Campodarsego primo in classifica.
© RIPRODUZIONE RISERVATA