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Serie D, U.Clodiense: l’ultima danza del “Rulo” al Ballarin, tra applausi e lacrime

Serie D, U.Clodiense: l’ultima danza del “Rulo” al Ballarin, tra applausi e lacrime

Il 2-1 con cui l’U.Clodiense ha liquidato l’USG Sedico ha permesso ai ragazzi di Antonio Andreucci di agganciare il primo posto del Trento, decisiva la doppietta di un mastodontico Akileu Ndreca. L’attaccante classe 2000 ha...

Lorenzo Aluigi

Il 2-1 con cui l'U.Clodiense ha liquidato l'USG Sedico ha permesso ai ragazzi di Antonio Andreucci di agganciare il primo posto del Trento, decisiva la doppietta di un mastodontico Akileu Ndreca. L'attaccante classe 2000 ha segnato i gol numero cinque e sei in campionato proprio nel giorno dell'addio di Gustavo Ferretti, pronto a prenderne la pesantissima eredità. El "Rulo" lascia i granata per far ritorno ad Imola, ricongiungendosi quindi con la famiglia, ma non poteva farlo in maniera migliore di questa, ovvero conducendo i colori granata in vetta al girone C. Grande emozione per tutti i presenti, l'unico rimpianto è quello di non aver potuto regalare al bomber argentino l'abbraccio della sua gente, in tempi normali avremmo sicuramente assistito ad un bagno di folla da parte dei tifosi. Le reti numero 200 e 201 della carriera sono state un traguardo pazzesco per lui, che ha salutato tutti con commozione e rispetto.

(sfoglia le schede per leggere le parole di Ferretti)

Il classe '84 argentino è apparso visibilmente emozionato nel post partita:

Devo solo ringraziare questa piazza, mi hanno dato tutti tanto, dalla società al pubblico. Ho sempre cercato di dare il 100%, per me è un arrivederci perchè questa città fa parte di me. Lascio tanti amici, ma non voglio che si parli di una giornata triste, ci siamo presi tre punti importanti contro una squadra forte. Dispiace, ma è arrivato il momento di salutarsi, lascio la squadra in ottime mani, sono contentissimo di poter lasciare questa piazza dopo aver ottenuto una bella vittoria. Io sarò sempre uno di voi, uno di Chioggia, tiferò sempre per la maglia granata e l'auspicio più grande è che un giorno le strade si possano incrociare ancora.