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Lo avevamo detto: il Treviso fa sul serio (qui il nostro approfondimento sul mercato dei biancocelesti) e vuol vincere a tutti i costi il prossimo Girone C di Serie D. A dimostrazione dell'ambizione della squadra ora allenata dall'ex Cittadella Edoardo Gorini, l'ultimo autentico colpaccio di mercato: Tomi Petrovic dalla Juve Stabia. Si è dato molto da fare dietro alla scrivania il direttore sportivo Pierfrancesco Strano. Come può non partire favorito il nuovo Treviso? Petrovic ve lo ricorderete sicuramente, in particolar modo con la maglia del Trento, che ha vestito nelle ultime stagioni. Ha affrontato il Padova in diverse occasioni nel Girone A di Serie C. Ora, però, Petrovic ha deciso di scendere di due categorie per sposare il progetto Treviso.
Con un comunicato ufficiale è stato lo stesso club biancoceleste ad annunciare l'approdo nella Marca di Tomi Petrovic. Si legge: "Il Treviso FBC è lieto di annunciare l’ingaggio dell’attaccante Tomi Petrovic, classe ‘99, che arriva dalla Juve Stabia in prestito con obbligo di riscatto condizionato al verificarsi di determinate condizioni. L’operazione gestita dal Direttore Sportivo del Club, Pierfrancesco Strano, porta in biancoceleste una prima punta di spessore e con un importante bagaglio di esperienze tra Serie B e Serie C.
«L’ingaggio di Tomi chiude il nostro mercato nel migliore dei modi. – sottolinea Alessandro Botter, Vicepresidente e Socio di maggioranza del Treviso FBC – Parliamo di un attaccante importante, con caratteristiche precise che cercavamo.Ma più di tutto, ciò che ci ha colpiti è stata la sua determinazione nel voler scendere dalla Serie B alla Serie D pur di sposare il progetto Treviso. Una scelta controcorrente che dimostra mentalità, fame e consapevolezza del percorso che vogliamo fare».
«Con la firma di Petrovic confermiamo una linea societaria ben precisa, ovvero quella di iniziare a costruire il Treviso del futuro blindando i giocatori con contratti pluriannuali e anche Tomi, al verificarsi di determinate condizioni, rientra in questa strategia. – sottolinea Botter – Ecco perché oggi l’80% della nostra rosa ha già in tasca un contratto biennale, segno che stiamo pensando anche a dare continuità e solidità al progetto tecnico».
"Nato a Tolosa, il 26enne Petrovic è un centravanti di piede destro alto 1,93 metri. Dotato di grande struttura fisica, ma anche di tecnica sopra la media per il ruolo e abilità sia nel gioco aereo che nelle palle inattive e nei calci piazzati, punizioni e rigori. Cresciuto in Croazia tra le giovanili del Sesvete e della Dinamo Zagabria, da giovanissimo ha spiccato il volo verso l’Austria. Ha esordito tra i grandi a soli 16 anni con il Deutschlandsberger SC, proseguendo poi con GAK 1902, Rapid Kapfenberg e SV Kapfenberg con cui ha militato in 2. Liga. Il suo approdo in Italia avviene con la Virtus Entella, prima nella formazione Under 19 e poi in Prima Squadra. Seguono le esperienze in Serie C con Rimini, Pro Vercelli, Lucchese, Lecco, Pordenone, Pontedera, SPAL e Trento. Infine, la Juve Stabia in Serie B con mister Abate in panchina. In carriera ha collezionato 17 presenze in Serie B (1 gol), 6 presenze in Coppa Italia (2 reti e 1 assist), 174 gare in Serie C (27 gol e 9 assist) e 28 presenze in 2. Liga (1 rete e 1 assist)".
Con l’arrivo di Petrovic il reparto offensivo biancoceleste guadagna centimetri, esperienza e soluzioni", si legge nel comunicato. Soprattutto, però, "si completa ufficialmente la rosa del Treviso FBC per la stagione sportiva 2025/26 in Serie D". Adesso la formazione di Gorini potrà concentrarsi solo sul campo in vista dell'inizio del campionato di Serie D, che inizierà il 7 settembre. Alla prima giornata i biancocelesti se la vedranno contro il Portogruaro alle 15 in trasferta. La prima in casa allo stadio Omobono Tenni, invece, nella settimana successiva contro l'Adriese.
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