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U. Clodiense, Boscolo Bielo: “Progetto triennale per consolidare la C. Lo stadio sarà pronto in tempo”

U. Clodiense, Boscolo Bielo: “Progetto triennale per consolidare la C. Lo stadio sarà pronto in tempo” - immagine 1
Intervista a 360 gradi al numero uno granata tra promozione, stadio e idee in vista della Lega Pro
Redazione PadovaSport.TV

Alla vigilia della grande festa con i tifosi (domani, dopo la partita in casa contro la Luparense), parla ai nostri microfoni il Presidente dell'Union Clodiense Ivano Boscolo Bielo, primo artefice del ritorno tra i professionisti del club lagunare dopo ben 47 anni. La vittoria del campionato, i lavori allo stadio, le scelte tecniche per il futuro: ecco la sua intervista a 360 gradi (disponibile anche in video). 

Presidente, si accorgerà forse nei prossimi anni di quello che è stato fatto...

Ho ricevuto tanti messaggi da tutta Italia, tutte le squadre venete ma non solo si sono fatte sentire, anche il Torino, cui siamo legati da un filo rosso, anzi granata... Tutto questo mi fa rendere conto che è stata un'impresa storica.


Qualcuno insinuava negli anni scorsi che non c'era la volontà da parte vostra di arrivare in C

Chi mi conosce sa che quando punto un obiettivo cerco in tutti i modi di portarlo a termine. Uno spende tanti soldi, per cosa? Per rimanere in serie D? Per fortuna erano pochi a sostenere questa strana idea

Quando ha capito che questo sarebbe stato l'anno giusto?

Veniamo da due campionati di alto livello, con l'Arzignano ci siamo andati vicinissimi. A inizio di questa stagione, dopo i primi allenamenti, ho visto un gruppo coeso. Sono ragazzi bravissimi, nessuno vuole prevalere, sono tutti predisposti al lavoro e al sacrificio. Che è quello che chiedo sempre quando parlo in spogliatoio.

Domani sarà grande festa allo stadio

In occasione del match con la Luparense ci saranno i ragazzini che occuperanno una parte di tribuna e faranno colore, poi la squadra dopo la partita farà un giro con il pullman scoperto per Chioggia e Sottomarina, poi tornerà al Ballarin e il pubblico entrerà in campo. Ci stanno gazebi, musica e una bella festa.

Come sarà l'Union Clodiense in serie C?

Siamo inesperti di questa categoria quindi dovremo fare per forza passi piccoli e ben ragionati, la mia intenzione è quella di fare un progetto triennale per consolidare la categoria. Avremo visibilità, a livello nazionale, anche Chioggia stessa ne beneficerà. Le partite saranno trasmesse su Sky e arriveranno anche tifoserie importanti.

Cerca nuovi soci?

Cerco sicuramente aiuto economico, persone che abbiano voglia di investire in questo progetto, come socio o come sponsor. Uno da solo fa per uno, in cinque si fa per cinque. Per la serie C servono risorse economiche, ma anche a livello di organigramma dobbiamo potenziarci. In settimana abbiamo avuti i primi colloqui, ci saranno una o due figure nuove (probabilmente un direttore generale e un segretario, ndr).

L'amministrazione comunale vi appoggia in pieno?

Di rientro da Feltre abbiamo fatto una piccola festicciola a cui ha preso parte anche il sindaco, ha dichiarato che i lavori si faranno (ride, ndr) quindi non credo si tiri indietro. Già questa settimana partono i lavori nella tribuna est, la macchina si è messa in moto ma dobbiamo correre, correre e correre.

Costi e tempi?

Dobbiamo intervenire su capienza, illuminazione, sicurezza e copertura. Poi sarà un gioiello, sarà bello e suggestivo per tutti giocare qui. I costi sono quantificabili per due milioni e mezzo di euro, cominceremo già adesso a fine stagione perchè vogliamo giocare la serie C qui dalla prima giornata, magari chiedendo di fare la prima fuori alla Lega. Non abbiamo piano B in altri stadi perché siamo convinti di riuscire a farcela.

L'area tecnica sarà confermata?

Dobbiamo finire il campionato e la poule scudetto. Decideremo subito dopo a bocce ferme, ci troveremo con Andreucci e Cavagnis per parlarne, ma con loro c'è un buon rapporto

Qualche giocatore che sarà confermato?

C'è qualcuno che può seguirci, anche qualche giovane. In serie C i giocatori possono trovare stimoli nuovi e migliorarsi, ci sono giocatori che hanno fatto bene anche in C dopo la promozione, basti vedere per esempio Rocco del Legnago.

E con il Venezia come sono i rapporti?

Le mie attività sono anche lì, ho ottimi rapporti con la città ma anche con il club arancioneroverde, abbiamo sempre collaborato. Qualcuno del loro staff è venuto di recente a trovarci, mi auguro che loro possano conquistare la serie A così poi facciamo una bella amichevole. E magari avremo qualche giovane in prestito, chi può dirlo...

 

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