Sei partite, cinque scontri diretti: il Venezia indossa l’armatura e prova a rovesciare nell’ultimo mese una stagione iniziata in salita e diventata un incubo dopo il vittorioso derby contro il Padova con 5 punti (frutto di altrettanti pareggi) conquistati nelle ul time 10 gare. E sabato, al Penzo, è in programma il primo degli scontri diretti con l’arrivo del Foggia. Dopo quattro pareggi (per 11), Serse Cosmi è incappato a Brescia nella prima sconfitta della sua gestione e ha visto l’aggancio proprio del Foggia a quota 30. Rimane una prestazione positiva, al cospetto della capolista, ma che non ha portato punti alla deficitaria classifica del Venezia. Cosmi ha ritrovato capitan Domizzi, dopo un mese e mezzo di assenza, ma spera di rivedere la verve realizzativa della sua squadra, la peggiore della Serie B con appena 27 reti realizzate. Cosmi ha perso due pedine di esperienza come Bentivoglio e Citro, a Brescia aveva indisponibili anche Besea e Pinato, in gruppo da oggi, sabato non potrà contare su Segre, squalificato. Il centrocampo è il reparto più «colpito», proprio il settore che dovrebbe costruire gioco e occasioni per gli attaccanti. (Da La Gazzetta dello Sport)
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Venezia con l’acqua alla gola: cinque punti nelle ultime dieci gare e peggior attacco
Sei partite, cinque scontri diretti: il Venezia indossa l’armatura e prova a rovesciare nell’ultimo mese una stagione iniziata in salita e diventata un incubo dopo il vittorioso derby contro il Padova con 5 punti (frutto di altrettanti...
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