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Verona, tuffo nella fontana di Piazza Bra per Di Carmine

Una promessa è una promessa, e Samuel Di Carmine è un uomo di parola. Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, la settimana scorsa prima dell’andata della finale con il Cittadella, l’attaccante dell’Hellas aveva detto che, in caso di...

Redazione PadovaSport.TV

Una promessa è una promessa, e Samuel Di Carmine è un uomo di parola. Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, la settimana scorsa prima dell’andata della finale con il Cittadella, l’attaccante dell’Hellas aveva detto che, in caso di promozione in Serie A, avrebbe fatto il bagno nella fontana di Piazza Bra. Rituale, questo, che accompagna le celebrazioni di ogni successo per i tifosi gialloblù. Di Carmine, che con i suoi gol, dopo una stagione difficile, ha spinto il Verona alla A (straordinario il 2-0), ieri scavalcato la recinzione che contorna la fontana e si è immerso nell’acqua. Ad assistere alla scena, insieme ai turisti incuriositi, anche uno spettatore d’eccezione: Fabrizio Cammarata, ora allenatore, e in gialloblù per quattro stagioni, due volte promosso in A, nonché compagno di squadra di Alfredo Aglietti nello splendido Hellas di Cesare Prandelli, che salì dalla B nel 1998-99. Cammarata, in quel campionato, siglò 15 gol, formando con Aglietti una coppia amata dalla tifoseria. Per Di Carmine, poi, il saluto dell’ex bomber del Verona e una foto insieme: l’Hellas di ieri e di oggi sono in festa. (Da La Gazzetta dello Sport)