Vicenza, Di Carlo: “Il nostro è un piano quinquennale, se saliamo in B vogliamo rimanerci”

"Un’idea di medio-lungo termine, un progetto quinquennale, ma un anno è già passato, adesso siamo al secondo e tutti siamo consapevoli di dover costruire un Vicenza capace di lottare al vertice. Vorrei fosse chiaro che l’idea è di costruire qualcosa di duraturo, che senso ha salire e scendere? Siamo anche tutti d’accordo che bisogna togliersi da questa categoria pur sapendo che la Serie C è un campionato complesso, ma io credo che l’importante sia comunque provare a vincere", così Domenico Di Carlo, allenatore del Vicenza, nell'intervista rilasciata oggi alla Gazzetta dello Sport.

Sul gruppo da cui ripartire: "Parto da una base importante su cui so di poter lavorare anche perché se alcuni giocatori sono rimasti vuol dire che hanno le qualità per indossare la maglia del Vicenza e che ne hanno sposato il progetto. Stabilito che tutti partiranno alla pari è ovvio che da quelli che hanno più esperienza mi aspetto ancora di più, poi come sempre sarà il campo a dire l’ultima. Una cosa è certa: le qualità del singolo andranno messe a disposizione della squadra". Il reparto che cambierà di più? "La difesa - continua Di Carlo - prenderemo almeno 3-4 giocatori, ma non è detto debbano arrivare domani, a volte bisogna saper aspettare, l’importante è completare il mosaico con i giusti pezzi".

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