Robert Oberrauch, presidente della Virtus Bolzano, è al settimo cielo. Certo non si aspettava un girone di andata così. Dopo la vittoria nello scontro diretto di Chioggia, la squadra di mister Sebastiani guarda tutti dall'alto. Anche se il campionato è ancora lungo, puntare alla serie C adesso è lecito.
La rivelazione
Virtus Bolzano, ora la serie C è qualcosa più di un sogno
"Siamo contentissimi per quello che stiamo facendo — dice il presidente biancorosso Robert Oberrauch, intervistato dal Corriere dell'Alto Adige — al di là della vittoria e del primo po- sto, l’aspetto incredibile è che per la prima volta nella storia siamo riusciti ad organizzare un pullman pieno di tifosi". La formazione virtussina, partita con l’obiettivo salvezza, vuole mantenere i piedi saldi a terra, come ci aveva spiegato anche il capitano Cremonini, intervenuto la settimana scorsa durante Speciale Dilettanti. "La serie C? Siamo solo ad un terzo del campionato, dobbiamo pensare intanto ad ottenere la permanenza in categoria e poi, se più avanti saremo ancora lì davanti, ce la giocheremo fino in fondo, ci mancherebbe altro" dice convinto Oberrauch. Il difficile, insomma, viene adesso, visto che i valori complessivi come sempre usciranno verso febbraio. «Le insidie che ci troveremo davanti saranno sempre maggiori. Bisogna restare calmi e sereni però so già che i nostri ragazzi lo sono. Durante la settimana hanno il loro lavoro e non pensano, dunque, solo alla posizione di classifica».
La Virtus Bolzano è una squadra costruita in casa, con soli due giocatori che vengono da fuori, Busetto e Bucosse, uno zoccolo duro presente da moltissimi anni e una società che lavora bene dietro le quinte.Con il mercato alle porte, si potrebbe fare qualche strappo alla filosofia societaria e ingaggiare magari un big? Oberrauch spiega: "Ci sono tante squadre che tirano fuori un sacco di soldi e quasi sicuramente il mese prossimo rilanceranno ancora. Noi? Vedremo, io penso sempre che in situazioni del genere bisogna soprattutto non far danni: ci sono degli equilibri in spogliatoio che funzionano, anche se prendi un giocatore molto bravo non è detto che migliori, potrebbe essere anche un boomerang. Io — conclude Oberrauch — su questo aspetto sono sempre molto attento".
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