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FINALE | BARI-PADOVA 2-1 (50′ Bortolussi, 71′ Moncini rig., 84′ Cerri)

Nulla da fare. Manganiello fischia tre volte: il Padova, nonostante il vantaggio di Bortolussi, si fa rimontare e perde le partita.
4' di recupero per le speranze di un Padova che si sta gettando in avanti

Si gioca il tutto per tutto con l'ultimo cambio a disposizione Andreoletti: fuori Faedo e dentro Buonaiuto.

Vantaggio del Bari. Dagli sviluppi di un corner, Dorval crossa dentro l'area piccola per Cerri, che spedisce con un tocco di testa alle spalle di Fortin, non uscito in questa circostanza.

Altro doppio cambio per la formazione di Matteo Andreoletti: out Barreca e Fusi, dentro Favale e Di Maggio.
Insiste il Bari: su una ribattuta della difesa patavina, Verreth si coordina con il mancino, ma la sua conclusione termina a lato
Ora la partita è completamente diversa. Se prima a dettare i ritmi era il Padova, adesso è il Bari che prova a schiacciare gli avversari, con un uomo in meno, nella propria metà campo.

Ultima sostituzione per Caserta: entra in campo Pereiro, fuori il giovane Rao.

Primi cambi per Andreoletti: escono Bortolussi e Crisetig, entrano in campo Ghiglione e Harder.

Fortin indovina l'angolo, ma il tiro di Moncini è potente e preciso. Il Bari pareggia. 1-1

Capelli trattiene Moncini in area di rigore: è penalty per il Bari. Espulso il laterale di fascia biancoscudato.

Ancora Bortolussi! Il Bari è in grande difficoltà e il Padova ne vuole approfittare. Fusi batte un altro angolo sulla testa di Bortolussi, che impegna e non poco Cerofolini a un volo importante per scacciare la minaccia. Sulla ribattuta del portiere pugliese, Lasagna tenta la rovesciata, sbilenca.

Bortolussi è inarrestabile quando il Padova attacca: prima non trova il timing giusto per affondare e si guadagna un corner. Dagli sviluppi del calcio d'angolo, poi, spizza con la testa sul secondo palo, dove Cerofolini è costretto a intervenire per evitare ogni pericolo.

Quarta sostituzione per il Bari: out Antonucci e dentro Cerri.

Riparte in contropiede il Padova con una sgasata di Barreca sulla fascia sinistra. Arrivato sul fondo, l'ex Genoa crossa in mezzo: Bortolussi non arriva sul pallone, ma Fusi sì. Liberissimo, il centrocampista biancoscudato non arriva perfetto all'impatto e spara alto.

Secondo giallo di giornata. Castrovilli interviene con il piede a martello su Crisetig e per Manganiello non ci sono dubbi: è ammonizione per l'ex Fiorentina.
Punizione tagliente calciata dal Bari da posizione defilata. Fortin è chiamato all'intervento per spedire il pallone in corner.
Prova a sfruttare il momento positivo il Padova, premendo sull'acceleratore. Capelli arriva al tiro, mal calibrato e centrale.

Bortolussi porta avanti il Padova! Dopo un'azione molto prolungata con un giro palla di grande qualità, Capelli sventaglia in profondità per Bortolussi, che beffa Kassama e supera Cerofolini, siglando il suo terzo gol stagionale.

Inizia il secondo tempo con un doppio cambio per il Bari: fuori Burgio e Gytkjaer per Dorval e Moncini.
Non un primo tempo molto emozionante al San Nicola. Gara tattica, intensa, ma dai ritmi non elevatissimi. Poche chance da una parte e dall'altra.

Finisce 0-0 la prima frazione di gioco al San Nicola. Bari e Padova non si colpiscono.
2' di recupero concessi dal direttore di gara.
Fusi tenta la botta fuori. Ancora una volta il tiro è centrale e un po' debole.

La più grande chance del Padova: Capelli crossa dalla destra dopo una manovra elaborata per Lasagna, che prova a cercare la zampata al volo. Palla troppo al centro della porta. Cerofolini para.
Si lotta in mezzo al campo. Per il Padova è molto coinvolto nel gioco Barreca, cercato dai suoi compagni. Dai suoi piedi sono partite le occasioni più pericolose per i biancoscudati.
Il Padova riparte in velocità: Lasagna controlla benissimo un pallone sulla destra, si accentra e apre a sinistra per Barreca, che dopo una serie di doppi passi calcia con il mancino. La sua conclusione, rasoterra e debole, viene letta da Kassama, che spedisce in corner. Dalla bandierina Barreca mette dentro, ma nessuna maglia blu (oggi il Padova veste questa divisa) riesce a colpire
Sgarbi concede un calcio di punizione a pochi metri dall'area di rigore: Verreth cerca la porta e la trova, ma il suo tiro è troppo debole e molto leggibile per Fortin, che neutralizza, facendo ripartire la sua squadra in un contropiede che si conclude in un nulla di fatto.

Il primo giallo della partita se lo becca Rao, esterno sinistro della formazione di Caserta che interviene in maniera fallosa su Faedo.

Antonucci riceve un cross dalla sinistra e calcia con il mancino dentro l'area di rigore. La sua conclusione è però centrale: nessun problema per Fortin, che blocca in totale sicurezza.
Padova più attento dietro e meno propositivo in avanti rispetto alle ultime due partite con Monza (0-1) e Avellino (2-2). In campo domina l'equilibrio.

Sgarbi prova a bissare il gol di testa realizzato martedì con l'Avellino. Su un corner battuto da Barreca, infatti, l'ex Cosenza incorna, non andando così lontano dal palo alla sinistra di Cerofolini, portiere del Bari.

Infortunio per il Bari: non ce la fa a proseguire la gara Nikolaou. Al suo posto Kassama, ex Trento.

Doppia chance per il Bari: prima Antonucci calcia in porta da fuori, chiamando Fortin a un intervento che alza la traiettoria sopra la traversa; poi Meroni, dal corner che ne è derivato, colpisce con la testa dal limite dell'area piccola, spedendo alto. Ha tremato la difesa del Padova, che non è riuscita ad allontanare un pallone che è passato in mezzo a molte maglia biancoscudate.
Arriva il dato ufficiale sugli spettatori presenti al San Nicola: sono 9.717 spettatori (5.134 abbonati; 294 tifosi ospiti)
In fase di costruzione il Padova non si sistema più con l'ormai noto 4-2-4 che abbiamo visto nelle ultime partite, ma rimane, in questi primi minuti di gioco, più fedele al 3-5-2, con Capelli e Barreca larghi sulle fasce e con Varas e Fusi da mezzali
Fusi serve in area di rigore Lasagna, che apre il piattone sinistro, ma centra in pieno il suo compagno di reparto Bortolussi.

Si parte al San Nicola! Arbitra Gianluca Manganiello.
Formazioni ufficiali:
BARI (4-3-3): Cerofolini; Dickmann, Meroni, Nikolaou, Burgio; Pagano, Verreth, Castrovilli; Antonucci, Gytkjaer, Rao. All.: Caserta. (A disposizione: Pissardo, Darboe, Bellomo, Moncini, Kassama, Maggiore, Pereiro, Partipilo, Pucino, Braunoder, Dorval, Cerri).
PADOVA (3-5-2): Fortin; Faedo, Sgarbi, Perrotta; Capelli, Fusi, Crisetig, Varas, Barreca; Bortolussi, Lasagna. All.: Andreoletti. (A disposizione: Mouquet, Sorrentino, Belli, Seghetti, Boi, Ghiglione, Di Maggio, Favale, Silva, Harder, Villa, Buonaiuto).
Manca pochissimo al fischio d'inizio della 7ª giornata di campionato. Al San Nicola si affrontano il Bari di Fabio Caserta, in un periodo a dir poco negativo, e il Padova di Matteo Andreoletti, reduce tra 3 risultati utili consecutivi (2 vittorie e un pareggio)
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