editoriale

Eppur (qualcosa) si muove

Direttore di PadovaSport

Redazione PadovaSport.TV

Dopo Bari la situazione rimane drammatica, sempre penultimi siamo. Possiamo anche illuderci che il primo punto in trasferta significhi qualcosa, ma può essere davvero considerato un segnale di ripresa fare il primo punto in trasferta dopo 14 partite? Nel buio totale, personalmente l'unico lumicino che scorgo arriva da piccoli sussulti d'orgoglio di alcuni giocatori: Cuffa e Vantaggiato, ad esempio, due della vecchia guardia, a Bari sono stati in un certo senso eroici. Il primo perchè, si vede, incarna perfettamente lo spirito che ci vuole in serie B (vedi Avellino o Lanciano: tanti Cuffa in campo), rabbia agonistica e concentrazione alta fino alla fine, l'ultimo ad arrendersi (più che simbolica quell'uscita dal campo con il naso sanguinante). Il secondo perchè, nonostante avesse il mondo contro (tifosi del Padova pronti a massacrarlo al primo errore, tifosi del Bari non certo felici di rivederlo), ha dato il meglio di sè, risultando alla fine il migliore in campo. Ormai su questo dobbiamo puntare, su di loro, sulla voglia dei giocatori di non retrocedere, di dimostare il proprio valore. Non aspettiamoci miracoli da Mutti (ormai più concentrato a pontificare durante la settimana sull'ambiente ostile, piuttosto che pensare alla formazione giusta da schierare in campo e adottare un gioco meno vetusto e prevedibile), nè fuochi d'artificio dalla dirigenza a gennaio. Confidiamo in chi tiene davvero a questa maglia, in chi ha ancora voglia di non arrendersi e di portare il Padova fuori da questo incubo.