editoriale

FORTIOR EX ADVERSIS RESURGO

Conduttore di Padova Sport, direttore di padovasport.tv

Redazione PadovaSport.TV

Di recente, durante un viaggio a Roma, mi è capitato di posare lo sguardo sopra una delle tante incisioni marmoree, sparse per le vie della Capitale: "Fortior ex adversis resurgo" recitava la scritta latina, vale a dire "Risorgo più forte dalle avversità", motto adottato dalla scuola di fanteria e cavalleria di Cesano di Roma, dove i militari creano difficoltà e insegnano a risolverle.

Mi piace pensare che Cestaro (in collaborazione con Sottovia, De Franceschi e Sabatini) stiano utilizzando, consapevolmente, il metodo di Cesano: creare difficoltà per poi risolverle con lo scopo di forgiare così una squadra indistruttibile che l'anno prossimo domini il campionato e voli in serie A.

Magari, magari. In ogni caso spero davvero che questa travagliata stagione del Padova, comunque vada a finire (salvezza diretta, play-out, ripescaggio o retrocessione), insegni qualcosa a questa società, o meglio a questi dirigenti, perchè ancora una volta sono stati commessi tanti errori. E c'è la bruttissima sensazione di aver dilapidato un potenziale incredibile. Avevamo tutte le carte in regola per poter fare un'ottima stagione e invece ci siamo rovinati ancora una volta con le nostre mani, rischiando addirittura di perdere la categoria conquistata con tanta fatica (non oso immaginare cosa potrebbe capitare in caso di ritorno in Lega Pro, birividi). Ma il calendario ci dà ancora la possibilità di rimediare, ci sono 18 punti a disposizione e, come giustamente sottolineato da Carlo Perrone lunedì sera in trasmissione, l'impresa sarebbe sulla carta più agevole di quella dell'anno scorso (qualcuno pensava anche solo ai play-off dopo la sconfitta con il Ravenna?).

Forza, invadiamo Vicenza, salviamoci e poi ripartiamo l'anno prossimo. Più forti e, si spera, più saggi.