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Oltre a tifare per il Padova tiferemo anche contro le squadre Under, ecco perchè

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Tolgono spazio a città e tifoserie reali e non aggiungono niente al sistema. E in caso di promozione...
Stefano Viafora
Stefano Viafora Direttore responsabile 

Ci addentriamo nei playoff, alla vigilia del primo turno nazionale. Per la prima volta tra le contendenti ci saranno anche due squadre under: Juventus (alla sua quarta apparizione ai playoff) e Atalanta. I dati raccolti in questi sei anni dicono che le squadre "cantera" in serie C sono superiori alla media delle rivali di categoria: la Juventus ha partecipato quattro volte su sei ai playoff, l'Atalanta ha fatto centro alla sua prima apparizione. Ma cosa aggiungono e cosa tolgono queste squadre al calcio italiano? Non aggiungono niente al movimento (guardate quanti stranieri ci sono nelle under...), tanto alla singola società che può creare interessanti plusvalenze perchè i giocatori che disputano un campionato professionistico "dei grandi" si apprezzano di più rispetto a una Primavera.

In questi playoff tolgono due posti ad altrettante città, piazze, tifoserie, tradizioni. L'under è una scatola vuota, senza passione, un'algida formazione fatta di figurine che hanno il solo scopo di acquisire valore affinché i club proprietari ne possano trarre vantaggio dal "trading". Ma non solo, sono un'autentica bomba a orologeria: questa bomba scoppierà quando (speriamo mai) una delle under sarà promossa in serie B.


È noto infatti che le squadre U23 non siano per niente benvolute nella Lega che sta al piano sopra, la serie B. Il presidente Mauro Balata non lo ha mai nascosto e anzi lo ha ribadito a chiare lettere in diverse occasioni. Anche perchè in serie B sarebbero delle comparse senza diritto di promozione. Vi immaginate una squadra che partecipa a un campionato sapendo già che non può essere promossa? Qual è il senso sportivo di un'operazione del genere e quanto sarebbe corretto nei confronti delle avversarie, specie pensando alle ultime giornate del campionato? La Lega Pro soffia sul fuoco e continua a incentivare l'ingresso di nuove under (la prossima sarà il Milan), a ogni ingresso oltretutto la "tassa" di iscrizione sarà inferiore anche per tutte le altre under già in serie C. In futuro sarà quindi sempre meno oneroso iscrivere la propria "under". Al momento nessuno nella politica del pallone si è posto realmente il problema perchè la promozione in B di una under viene ritenuta ancora molto difficile. Quando succederà assisteremo a una vera e propria guerra tra Leghe. Noi intanto, tifiamo contro.

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