Pazienza, questa sconosciuta

Periodicamente il nostro presidente se ne esce con qualche stilettata delle sue: c'ė chi dice che è solo un modo per mantenere alta la concentrazione, chi invece lo considera solo un atto autolesionistico. Non c'è molto da aggiungere, se non che Cestaro è questo: el casoin, come lo ha soprannominato bonariamente un collega qualche anno addietro, fa il presidente e si diverte a farlo: battute in conferenza stampa, urla dalla cabina speaker durante le partite, tirate d'orecchie ai giornalisti sgraditi... Con il tempo ci ha preso gusto, si è affezionato al ruolo e quando dice qualcosa, ne conosce perfettamente gli effetti. È per questo che noi che lo conosciamo bene, dovremmo dare il giusto risalto a certe frasi, sapendo che spesso il presidente gioca con i giornalisti, magari appositamente esagera, provoca. Cestaro è un imprenditore vecchia maniera, gli piace sbattere i pugni sul tavolo ogni tanto: queste frecciate sono il suo modo di farsi sentire. Detto questo è bene che qualcuno gli ricordi che quest'anno ha costruito una squadra normale e che non si può pretendere la luna (diverso il discorso negli anni passati, quando sono state spese cifre folli). Ci vuole pazienza, non solo a parole.