tutto padova

Quelle frasi stantìe sugli arbitri

L'inutile chiacchiericcio post partita su presunti errori, torti o addirittura complotti. Padova e Cittadella non sono da meno

Stefano Viafora

Rieccolo il carosello delle frasi fatte sugli arbitraggi, gli sproloqui su rigori negati o fuorigiochi non visti. Avete presente quelle conferenze stampa che iniziano con: "Io non parlo mai degli arbitri ma..." oppure "Voi mi conoscete, non mi lamento mai della direzione di gara ma...". Però lo stanno facendo, proprio in quel momento. Nel week-end appena concluso Pillon e Venturato si sono lamentati dell'arbitraggio. Basta, basta! Personalmente lo trovo nauseante. Allenatori, tutti, che parlano dell'arbitro. Non di tattica, di cambi, di atteggiamento, di scelte tecniche, di errori individuali. Parlano dell'arbitro. Tutti eh, non solo Pillon e Venturato. Nel nostro girone da Gregucci (Alessandria), a Facciolo (Albinoleffe), da Mastropasqua (Pro Patria) a Diana (Feralpi), tutti hanno qualcosa da ridire, nessuno mai ammetterà che sulla bilancia pesano più gli errori dell'arbitro a favore, piuttosto di quelli contro. Errori degli arbitri ci sono e ci saranno, ci sono quelli più preparati e quelli meno, che distribuiscono un po' di qua e un po' di là sviste, cartellini, fuorigiochi, falli in area (l'unica cosa che personalmente non mi piace degli arbitri è che parlano poco, qualcuno dovrebbe scendere dal piedistallo). Poi ci sono pure gli invasati che pensano di essere al centro di una nuova personale Calciopoli, ma nessuno si rende conto che delle sorti calcistiche del Padova, del Cittadella, dell'Alessandria, della Feralpi o della Pro Piacenza non frega nulla a nessuno nel cosiddetto "Palazzo". I poteri forti stanno altrove, i dubbi facciamoceli semmai venire quando siederemo al tavolo dei grandi (vedi serie A). All'intervallo di Cittadella-Bassano ho scambiato qualche parola con Renzo Rosso, importunandolo ancora una volta sulle tante richieste che gli arrivano dal mondo del calcio. Mi ha detto che così com'è questo calcio non gli piace, uno sport in cui si fanno diventare protagonisti gli arbitri. Dice che si diverte di più con le sue aziende e che il figlio Stefano ha molta più pazienza di lui. Ha ragione. L'ennesima conferma è arrivata 45 minuti dopo in sala stampa, dove Venturato (eccellente il suo lavoro quest'anno, a scanso di equivoci) avrebbe fatto decisamente meglio a dire: "Abbiamo perso meritatamente, dopo 11 vittorie consecutive ci può anche stare". Pillon uguale. E invece dobbiamo sorbirci le solite frasi stantìe.

I ricavi ottenuti da pubblicità personalizzata ci aiutano a supportare il lavoro della nostra redazione che si impegna a fornirti ogni giorno informazione di qualità.

Rcs Mediagroup si impegna quotidianamente a fornirti informazione di qualità attraverso il lavoro di giornalisti, grafici e tecnici. Per garantire un'informazione libera e accessibile facciamo ricorso a pubblicità profilata che copre i costi della navigazione così da permetterti di usufruire di una parte dei contenuti gratuitamente. Senza la pubblicità l'accesso ai nostri servizi avviene previo pagamento a pacchetti di abbonamento crescenti per contenuti e costo. Scegli se accedere al servizio di base permettendoci di erogare pubblicità personalizzata o aderendo a un piano di abbonamento equivalente.

Come indicato nella cookie policy, noi e terze parti facciamo uso di tecnologie, quali i cookie, per raccogliere ed elaborare dati personali dai dispositivi (ad esempio l'indirizzo IP, tracciamenti precisi dei dispositivi e della posizione geografica). Per installare i cookie che garantiscono le funzionalità tecniche, non è necessario il tuo consenso. Con il tuo consenso, noi e alcune tra 1020 terze parti presenti in questa lista - inserzionisti nonché intermediari del mercato pubblicitario di volta in volta coinvolti -, potremo mostrarti pubblicità personalizzata, misurarne la performance, analizzare le nostre audience e migliorare i nostri prodotti e servizi. Puoi liberamente conferire, rifiutare o revocare il consenso a tutti o alcuni dei trattamenti facendo click sul pulsante "Preferenze" sempre raggiungibile anche attraverso la nostra cookie policy. In caso di rifiuto integrale o delle singole finalità necessarie all'erogazione di pubblicità e di contenuti personalizzati, potrai scegliere di aderire a un piano di abbonamento, le vostre scelte sui cookie si applicano a questo sito web. Puoi acconsentire direttamente all'uso delle tecnologie sopra menzionate facendo click su "Accetta e continua" o rifiutarne l'uso e abbonarti facendo click su "Rifiuta e abbonati".