Serie D

Clivense San Martino e vecchio Chievo, giorni molto caldi: le ultime

Clivense San Martino e vecchio Chievo, giorni molto caldi: le ultime - immagine 1
Due diverse società, due presidenti e un "brand" conteso. La lunga estate di Campedelli e Pellissier

Redazione PadovaSport.TV

Si chiamerà Clivense San Martino, la nuova creatura nata dalla fusione tra la Clivnese di Sergio Pellissier ed Enzo Zanin e il San Martino Speme appena retrocesso in Eccellenza. Pellissier si è dunque inserito nell’apparato societario del San Martino, che rimarrà però nella denominazione sociale del club mantenendo quindi l’identità figlia della sua storia (all'inizio si parlava di acquisizione, ma il club biancoazzurro ha rifiutato).

Accordo raggiunto

L’accordo è ormai raggiunto, con la variabile della categoria fra una sicura Eccellenza ed il ripescaggio in Serie D, come riferisce oggi l'Arena, in cui si continua a sperare visti i tanti posti che si dovrebbero presto liberare in Interregionale in un’estate particolarmente rovente. Pellissier sta già andando oltre, entrando nelle questioni puramente tecniche con Riccardo Allegretti confermato in panchina e tutti gli osservatori. Pochi ostacoli ormai verso l'inizio nella nuova serie, dopo il primo anno di vita in Terza Categoria.

Il Chievo di Campedelli

Intanto però anche il Sona Chievo si sta muovendo. L'ufficialità è slittata a luglio perché il giorno 14 ci potrebbero essere novità importanti per Luca Campedelli. Il vecchio Chievo infatti prima saprà se la camera di consiglio escluderà o meno Valerio Perotti e Giuseppina Luciana Barreca, ritenuti incompatibili perché già legati a precedenti provvedimenti nei confronti della società all’interno della giustizia sportiva della Figc, e successivamente se verrà confermata la sospensione del provvedimento del Tar trasferendo ogni verdetto al Consiglio di Stato. In ballo un maxi-risarcimento chiesto alla Federazione di oltre 140 milioni. Se il Consiglio di Stato dovesse in qualche modo dar ragione alla società della Diga si potrebbe assistere a un vero terremoto, con il Presidente Gabriele Gravina che potrebbe anche dimettersi. Per questo pare si è parlato di accantonare un fondo (proposta di Lotito) nel caso al Chievo spettasse un risarcimento, ipotesi questa che sembra ancora molto lontana. Ma Campedelli continua a lottare. Si vedrà.

tutte le notizie di