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Genoa, Preziosi: “Lascio la società a persone ambiziose. Non c’è il Milan dietro”

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L'ex patron rossoblu nega che la società rossonera sia coinvolta in qualche modo nell'operazione

Redazione PadovaSport.TV

A Telenord il presidente uscente del Genoa, Enrico Preziosi, ha parlato della nuova proprietà (nessun riferimento però a Sean Sogliano): "Ho ceduto agli americani per le grandi capacità economiche e poi perchè sono persone per bene e molto ambiziose - ha detto - Avevamo tre trattative in corso ma l'unica seria era quella con la 777 Partners. Non prenderà nessun'altra squadra ma lascio con il dispiacere di non aver potuto regalare soddisfazioni ai tifosi. Vado via con qualche rimpianto anche se ho fatto quello che potevo e dormo sereno avendo fatto tutto in buona fede e nell'interesse della società. Dicono che c'è il Milan dietro agli americani ma non è assolutamente vero. È una romanzata senza verità sotto".

Sul calciomercato di questi anni: "Il Genoa è stata sempre una società che ha movimentato il mercato e ogni anno - ha detto Preziosi - è stata rivoluzionata dalla proprietà. A riguardo Preziosi ha detto: "Ho preso tanti bidoni ma anche tanti campioni. Sono molto legato a Milito e Thiago Motta più di tutti gli altri calciatori presi mentre l'allenatore che stimo di più è Gian Piero Gasperini. Il migliore che abbia mai avuto. L'ho consigliato a Percassi, dopo anni che faticavano hanno trovato un grande, poi loro stati anche bravi a costruire ottime squadre. Dopo di lui non abbiamo più avuto programmazione".

 

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