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Panchine, Longo torna in B: proverà a dare una scossa al Como

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Il nuovo tecnico dei lombardi avanzerà lo spagnolo per permettergli di rendere al meglio

Redazione PadovaSport.TV

Moreno Longo riabbraccia la serie B, dopo averla persa nella scorsa stagione con l'Alessandria. L'ex tecnico dei grigi, che quest'estate ha lasciato il club piemontese dopo il forte ridimensionamento voluto dal presidente Di Masi, ha già preso in mano il Como e sta pensando come rivitalizzarlo.

Fabregas dietro le punte

Cambio modulo, innanzitutto. Longo potrebbe iniziare con un 4-3-1-2, come spiega oggi La Gazzetta dello Sport, modificando quindi soltanto lo schieramento del centrocampo, per quanto spesso il tecnico nelle stagioni precedenti abbia adottato la difesa a tre. Rispetto al 4-4-2 di Gattuso prima e Guidetti poi c’è il possibile utilizzo di un uomo dietro le punte rinunciando agli esterni offensivi. Uno schieramento che il Como aveva già adottato nell’ultima gara con la Spal, e che il nuovo tecnico ha riproposto nell’amichevole di metà settimana scorsa. Il duo offensivo titolare, anche questo cambiato rispetto alle prime giornate, dovrebbe essere composto da Mancuso e Cutrone. Il ruolo di uomo dietro le punte è toccato a Fabregas, ma in rosa è appena rientrato dopo un lungo infortunio anche Chajia, l’elemento dotato di maggior fantasia, che una volta pienamente recuperato potrebbe essere il principale candidato in quella posizione. Contro la Spal sia l’uno che l’altro hanno mandato in gol un compagno: potrebbe essere questa quindi la principale novità del nuovo Como.

Como, difesa nota dolente

Rimane il tallone d'Achille la difesa. Come spiega bene La Provincia di Como, la retroguardia comasca difetta un po’ di esperienza nel suo nucleo centrale, e che ancora non ha trovato la giusta dimensione. I troppi gol subìti non sono evidentemente solo colpa del singolo reparto, ma di una fase difensiva da aggiustare, anche nel mezzo scappano ancora troppi palloni. Però se sei gol fatti in sei gare non sono moltissimi, ma sono un dato abbastanza nella media, troppi invece sono i gol subìti. Undici, quasi il doppio. E’ questo il primo numero da correggere. Primo banco di prova, Cosenza.

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