Ventuno tesserati hanno dovuto ricorrere alle cure ospedaliere. Probabile rinvio della gara di ritorno
Un viaggio di ritorno, dopo la partita di andata del playout a Genova contro la Sampdoria, da incubo per la Salernitana. Durante il volo, in prossimità dell’arrivo allo scalo Salerno-Costa d’Amalfi, alcuni calciatori hanno iniziato ad accusare problemi gastrointestinali. Poco dopo anche altri si sono ritrovati nelle stesse condizioni, quanto vissuto a bordo è stato difficile da gestire. Dopo l’atterraggio, come ricostruisce La Gazzetta dello Sport, per ventuno di loro si è reso necessario il trasferimento in ospedale anche attraverso l’utilizzo di diverse ambulanze. Rispetto agli altri l’allenatore Marino ed i calciatori Gentile, Soriano e Simy sono stati trattenuti per più tempo prima di essere dimessi. La Salernitana, che nel frattempo aveva già informato le forze dell’ordine e allertato la Lega B rispetto all’accaduto, ha poi annullato l’allenamento previsto per la mattina. La partita di ritorno potrebbe slittare, con un rinvio di qualche giorno.
Riso avariato, squadra k.o.
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A causare il malessere dei ventuno tesserati potrebbe essere stato proprio il riso che l’albergo, dallo scorso sabato pomeriggio sede del ritiro pre gara, aveva preparato su richiesta del nutrizionista del club ed inserito nei cestini da viaggio consegnati poco dopo le ore 16 di domenica ad alcuni componenti dello staff sanitario, ai magazzinieri e all’addetto stampa che li avevano poi trasportati a bordo di un pulmino climatizzato al Marassi e custoditi negli spogliatoi per poi essere distribuiti ai tesserati dopo la partita. Per la direzione dell’albergo, che aveva consumato a pranzo la stesso cibo senza alcuna conseguenza, solo successivamente potrebbero esserci stati problemi legati alla conservazione dei prodotti, con il caldo che ne avrebbe potuto alterare la qualità.