Südtirol, Bisoli: “Non ho dormito per l’emozione, possiamo salvarci”

«Stanotte non ho dormito per l’emozione, è come se fosse la mia prima squadra. Qui si può fare qualcosa di importante ovvero raggiungere la salvezza. Il nostro obiettivo quest’anno è infatti consolidare la categoria: sarà difficile ma sono convinto che possiamo farcela, anche all’ultima partita o all’ultimo minuto dei playout». Queste le parole di Pierpaolo Bisoli, nuovo allenatore del Südtirol. La squadra altoatesina è ultima con zero punti dopo le prime tre sconfitte.

"Prima di tutto l'identità"

Bisoli ha dato subito la disponibilità per allenare il Südtirol. Durante la conferenza stampa ha affermato: «Hanno atteso più loro, per me erano la prima scelta, ma era giusto attendere perché molte volte risulto antipatico». Non nasconde infatti il suo carattere: «Sono uno molto diretto, mi piace guar- dare la gente negli occhi. Non ho Instagram, Whatsapp o altri social. Se hai bisogno vieni a parlarmi di persona o mi chiami. Inoltre sarò sempre in tuta, non vi aspettate di vedermi in giacca e cravatta». Una personalità forte che vuole trasmettere anche a tutta la squadra: «In Serie B, se non hai organizzazione e carattere - spiega Bisoli illustrando la sua visione - puoi avere anche i giocatori migliori, ma non vinci. Vincono quelle che hanno un’identità importante»