Südtirol, cambia la categoria ma Zaro è sempre una garanzia. E il rinnovo…

L'anno scorso è stato tra gli artefici della grande stagione del Südtirol, caratterizzata soprattutto dalla forza della difesa. Giovanni Zaro, 27 anni, prelevato dagli altoatesini nell'estate del 2021 da svincolato per sostituire Polak, ha ottenuto facilmente la conferma anche per la serie B. E ha sfruttato al massimo l'occasione che gli si è prospettata: un campionato da titolare in cadetteria che lo ha trasformato in breve tempo in uno dei centrali più affidabili della categoria. E, a questo punto, anche uno dei più richiesti.

Javorcic lo ha plasmato, con Bisoli il salto di qualità

Zaro è approdato al Südtirol grazie all'ex allenatore Javorcic, che lo aveva allenato alla Pro Patria. L'anno scorso, in coppia con Curto, ha contribuito a chiudere la stagione con soli 9 gol subiti. Difensore ordinato ed arcigno (193 cm di altezza), è diventato elemento prezioso in B con Bisoli, che stravede per questo tipo di difensori, che sanno proporsi in modo intelligente anche in area, sfruttando spesso i calci da fermo (tre gol per lui). Sempre Bisoli gli ha affiancato un elemento di grande esperienza come Masiello (nel girone di ritorno solo 4 gol subiti), spostando Curto terzino destro. Zaro quest'anno ha fatto il definitivo salto di qualità: difensore centrale di piede destro, si può dire che abbia raggiunto la piena maturità calcistica. Ovviamente il suo rinnovo (il contratto scade a giugno) è tema caldo in casa Südtirol: non ci sono ancora notizie ufficiali a riguardo (mentre il Südtirol ha già annunciato quello di Odogwu al 2025). Sembra che altri club si stiano muovendo dietro le quinte. Per il ds Bravo non sarà affatto una passeggiata confermare il "ministro della difesa".