Lega Pro: il Cittadella batte la Reggiana ma dietro non mollano Alessandria e FeralpiSalò. Deludente pari del Padova a Busto Arsizio

Fattore campo più che mai rispettato nella tredicesima giornata del girone A di Lega Pro che per la seconda volta in stagione (era successo anche all’ottava giornata) non ha visto alcuna squadra ospite riuscire a portare a casa i tre punti in palio. Ottima affermazione del Cittadella nella gara più interessante del tredicesimo turno, con i granata che hanno battuto una Reggiana in striscia negativa (2 punti nelle ultime 5 gare) mantenendo la testa della classifica e mandando contemporaneamente gli emiliani a 6 punti dalla vetta. I ragazzi di Venturato hanno vinto meritatamente per 2-1 dimostrando ancora una volta di non fallire mai nelle grandi occasioni ed ora conducono il girone con due punti di vantaggio su Alessandria e FeralpiSalò. I piemontesi hanno battuto per 1-0 la Giana grazie ad una rete del solito Bocalon, nuovo capocannoniere del torneo, raccogliendo la seconda vittoria consecutiva, mentre i “leoni del Garda” hanno avuto ragione in rimonta del Pordenone confermando l’ottimo stato di salute coinciso con l’arrivo in panchina di Aimo Diana, alla quarta vittoria consecutiva in 4 partite. Vittoria che è invece sfuggita alle due altre inseguitrici, Bassano e Pavia che perdono due punti dalla vetta facendosi raggiungere sul pari rispettivamente da Pro Piacenza (1-1) e Mantova (2-2). Continua il buon momento del Cuneo che davanti al proprio pubblico regola con un facile 2-0 un Lumezzane che invece inizia a lanciare preoccupanti segnali di sbandamento mentre il pareggio per 1-1 in Alto Adige tra Sudtirol e Cremonese (in rete il solito Brighenti) lascia ad ambedue le formazioni l’amaro in bocca per l’occasione persa di avvicinare la zona playoff. Guardando alla zona playout invece successo importante e sorpasso dell’Albinoleffe davanti ai propri tifosi ai danni del Renate ora penultimo e con alle spalle solo il fanalino di coda Pro Patria. I bustocchi sono riusciti a costringere allo 0-0 (il terzo consecutivo) il Padova dell’ormai ex allenatore Carmine Parlato, esonerato nella giornata di domenica. Per i biancoscudati si tratta del terzo punto nelle ultime cinque partite, troppo poco per una squadra ambiziosa che aveva iniziato in altro modo la stagione. Ora la società vuole dare una scossa a tutto l’ambiente per non rischiare di essere immischiati nella zona playout al momento appena due punti sotto i 15 del Padova che nel prossimo turno affronterà un agguerrito Albinoleffe.