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Lega Pro: sconfitte in casa Cittadella e Pavia, l’Alessandria è la nuova capolista. Prima vittoria esterna per il Padova

Il quindicesimo turno del girone A di Lega Pro è quello di diverse sorprese e molte prime volte. Prima sconfitta infatti davanti i propri sostenitori per il Cittadella di Roberto Venturato che in una gara rocambolesca e sfortunata per i granata...

Redazione PadovaSport.TV

Il quindicesimo turno del girone A di Lega Pro è quello di diverse sorprese e molte prime volte. Prima sconfitta infatti davanti i propri sostenitori per il Cittadella di Roberto Venturato che in una gara rocambolesca e sfortunata per i granata è battuto per 2-0 dal FeralpiSalò che si avvicina in classifica e fa perdere a Iori e compagni il primato in classifica. L’Alessandria difatti non sbaglia e trascinata dal solito Bocalon, autore di una doppietta, regola tra le mura amiche il Sudtirol 2-1 e si prende la quarta vittoria consecutiva che vuol dire primato in solitaria a quota 30 punti, più uno sul Cittadella. Ottima affermazione anche per il Bassano, che rosicchia qualche punto rispetto alla vetta battendo al “Mercante” con due reti nel finale un Renate quadrato e attendista dopo il cambio di allenatore. Cambio che avverrà nelle prossime ore in quel di Pavia dove la squadra dell’ormai ex tecnico Marcolini, è stata sconfitta per 2-0 in casa propria da un Lumezzane che era in serie negativa da quattro turni. Per la squadra di proprietà cinese, una brutta prima parte di stagione, tra l’altro “rovinata” anche da numerosi casi spinosi da risolvere in seno alla squadra con alcuni giocatori messi fuori rosa apparentemente senza alcuna buona motivazione. Nella gara d’apertura del quindicesimo turno il Cuneo “dei miracoli” si ferma in casa propria, beffato nel finale da una rete di Filippini che permette al Pordenone di ritrovare i tre punti dopo che i ramarri si erano resi protagonisti di qualche passaggio a vuoto. Da registrare la gara senza reti tra Pro Piacenza e Mantova e la prima vittoria stagionale della Pro Patria che batte la Cremonese per uno a zero, muovendo finalmente la classifica e portandosi a soli tre punti dal Renate per il penultimo posto che significa evitare la retrocessione diretta. Giornata di rinascita infine per la Reggiana che vince con il minimo sforzo a Bergamo, rilanciandosi in classifica e mettendo nei guai un Albinoleffe fermo a 11 punti in piena zona playout. Posizioni dalle quali si sta allontanando il Padova, alla seconda vittoria consecutiva con Pillon in panchina e alla prima affermazione stagionale lontano dall’Euganeo. La vittoria per 2-1 a Gorgonzola contro la Giana Erminio vale molto per i biancoscudati, alla ricerca della continuità mai realmente trovata dall’inizio della stagione e che ora permette alla società di guardare al futuro con maggiore tranquillità. Il campionato è ancora lungo ma Pillon e i suoi sembrano aver imboccato la strada giusta per togliersi delle soddisfazioni.