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Este senza mezze misure: finisce in goleada

I giallorossi travolgono 7-1 il Mezzocorona. Sconfitta 4-1 per il San Paolo a Montebelluna mentre il Thermal sbanca Formigine 3-0 ed è quarto.

Redazione PadovaSport.TV

ESTE-MEZZOCORONA 7-1

ESTE: Bevilacqua, Favaro, Scotton, Lelj (39’ st Destro), Meneghello, Thomassen, Raffaelli, Rubbo, Lasagna (10’ st Dallavalle), Mazzeo, Gusella (35’ st Colletta). A disp: Veronese, Vigato, Mario, Tonus, Passadore, Braggiè. Allenatore: Zattarin.MEZZOCORONA: Zomer, Agosti, Brugger, Burato, Bertoldi (14’ st Irprati), Conci, Kicaj, Babuin, Bentivoglio (43’ st Lorenzi), Minati (31’ pt Mair), Calì. A disp: Dezini, Gironimi, Candio, Micheli. Allenatore: Bodo.ARBITRO: Cataldo di Bergamo (Melchiorri, Ferrari).MARCATORI: 1’ pt, 17’ pt, 43’ pt Lasagna (E), 38’ pt Rubbo (E), 6’ st e 37’ st Lelj (E), 15’ st Mair (M), 26’ st Dallavalle (E).NOTE: ammoniti Agosti, Kicaj (M), Lelj (E). Spettatori 300 circa.

Passare in meno di una settimana da un pesante 0-5 ad un altrettanto notevole 7-1? Sì può, ma solo se ti chiami Este. Ebbene sì, perché la truppa di Zattarin dopo aver buscato una sonora scoppola in casa del Ripa sabato scorso, oggi ha travolto con estrema facilità il malcapitato Mezzocorona, spettatore non pagante delle folate offensive giallorosse. Un’altalena di risultati che fa ancora una volta pensare a quali traguardi avrebbero potuto ambire gli atestini, con un po’ di costanza in più.

Quanto alla cronaca del match, assomiglia più a un bollettino di guerra che a un resoconto sportivo, con gli ospiti ad indossare gli scomodi panni del “non sparate sulla croce rossa”.I padroni di casa si portano infatti in vantaggio quando sul cronometro è appena scoccato il primo minuto di gioco: Rubbo recupera palla a centrocampo e serve in profondità Lasagna, il quale brucia in velocità il diretto marcatore, si presenta solo davanti al portiere e lo infila con una rasoiata indirizzata sul secondo palo. I primi 45’ sono un autentico monologo padovano e c’è spazio anche per lo spettacolo, come al 15’ quando ancora Rubbo crossa teso da sinistra e Raffaelli si esibisce in tuffo che Zomer d’istinto riesce ad alzare oltre la traversa.Il raddoppio è questione di altri due giri di lancette e giunge a conclusione di un’ azione insistita al limite dell’area trentina, con la palla che giunge a Lasagna, bravo nel resistere all’intera difesa ospite e a trafiggere nuovamente Zomer con un rasoterra. Il numero 9 di casa è in gran giornata e al 20’ fugge lungo l’out di destra, tentando poi di sorprendere l’estremo ospite con un puntata di esterno che si stampa sul primo palo.Tra i migliori in campo c’è il motorino Gusella, che al 29’ recupera palla a centrocampo, mette la quinta e arriva in solitaria davanti al portiere, bravo e fortunato ad evitare il terzo gol opponendosi coi piedi al diagonale del numero 11 atestino. Altro giocatore da 8 in pagella è oggi Rubbo, che fa 3-0 al 38’ in spaccata, sfruttando il cross al centro di Favaro dopo affondo di quest’ultimo lungo la corsia di destra.Prima dell’intervallo c’è tempo per un'altra rete, siglata ancora da Lasagna che con questa tripletta porta a 21 il suo bottino stagionale: il bomber mantovano in girata da dentro l’area fa impattare la sfera sulla faccia interna di entrambi i pali e si merita la standing ovation del pubblico.

Medesimo il copione della ripresa, con l’Este che non si accontenta ed infierisce su un avversario in completa balia degli eventi. Al 6’ tocca a Raffaelli servire Lelj all’altezza del dischetto, col mediano che resiste ad una carica ed infila di potenza il 5-0.Al 15’ il Mezzocorona ha uno sprazzo d’orgoglio e riesce a siglare almeno il punto della bandiera: Mair, al termine di uno slalom solitario in area, batte infatti Bevilacqua sul palo lungo. Passano 3’ e i trentini potrebbero anche raddoppiare con Calì che riceve palla spalle alla porta e si gira all’improvviso, cogliendo però il palo alla sinistra del portiere.A ristabilire le distanze ci pensa al 26’ Dallavalle, sfruttando un lancio lungo da centrocampo e segnando il suo primo gol stagionale. Il ritmo cala quindi sensibilmente e le squadre si adeguano alla scarsa mobilità dell’arbitro, limitato negli ultimi minuti da qualche problema muscolare che lo costringono a sospendere il match per qualche minuto attorno alla mezzora. In mezzo ai cambi operati dagli allenatori, c’è ancora spazio per il sigillo finale dei giallorossi, che al 37’ colpiscono ancora grazie a un invito di Dallavalle per Lelj, cinico nello sparare da pochi passi una cannonata che piega le mani al povero Zomer.

SPOGLIATOI. Laconico nel dopo partita mister Zattarin ed in effetti non c’è molto da aggiungere a quanto visto nel corso dei 90’: «Siamo contenti di aver conquistato una delle vittorie più larghe della storia dell’Este ma al di là del risultato, quello che mi interessava oggi era vedere una reazione dopo l’indifendibile scoppola rimediata sabato scorso. L’atteggiamento è stato quello giusto fin dall’inizio e il risultato ne è stato la naturale conseguenza. Ora cercheremo di onorare al meglio il campionato fino all’ultimo e solo al termine potremo stilare un bilancio di come sono andate le cose».

ALTRE PADOVANE. Ricche di gol anche le sfide che vedevano impegnate le altre due formazioni padovane impegnate in categoria. Torna con un pesante 4-1 sul groppone dalla trasferta a Montebelluna il San Paolo Padova, che rimane comunque ancora in corsa per un posto nei playoff. Ai patavini non basta una rete del solito Lucchini per contrastare la doppietta di Ogunseye e le marcature di Zanetti e Severgnini.Successo esterno per 3-0 a Formigine firmato Cacurio, Neagu, Dotto per il Thermal Abano, che consolida la quarta posizione e in virtù dei risultati delle dirette concorrenti può ancora aspirare a soffiare la terza piazza alla Massese.

Il campionato ora osserverà il riposo pasquale e riprenderà domenica 27 con la penultima giornata.