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Este, un punticino che fa coraggio

I giallorossi interrompono la serie di 6 ko consecutivi e rischiano anche di vincere a Legnago

Redazione PadovaSport.TV

LEGNAGO SALUS-ESTE 0-0LEGNAGO SALUS: Cristofoli, Caraceni, Trevisani, Falchetto (25’ st Manfrin), Pimazzoni, Baggio, Zerbato, Nicolis, Correzzola, Florian (1’ st Michelotto), Valente (36’ st Babuin). A disp: Pancera, Cadorin, Friggi, Olivieri. Allenatore: Ottoni.ESTE: Trivellato, Raffaelli, Di Fusco, Tessari, Meneghello, Thomassen, Mario (40’ st Colletta), Rubbo, Barichello (1’ st Brotto), Turetta, Iarrusso (10’ st Baido). A disp: Baldan, Gusella, Migliorini, Zecchinato. Allenatore: Michielon (Zattarin squalificato).ARBITRO: Bertolino di Trapani (Fantauzzo, Lex).NOTE: ammoniti Raffaelli, Mario, Rubbo (E). Spettatori 250 circa.Un passetto in avanti. L’Este interrompe la serie di sei sconfitte consecutive imponendo lo 0-0 casalingo al Legnago e può addirittura rammaricarsi per aver sprecato nel finale un paio di ghiotte occasioni per aggiudicarsi l’intera posta in palio. Primo tempo avaro di emozioni, dove i giallorossi si difendono con ordine ma non riescono mai ad arrivare in modo pericoloso dalle parti di Cristofoli.Piuttosto evanescenti anche i padroni di casa, che si fanno vedere al 16’, quando Valente fa fuori Raffaelli, entra in area dalla sinistra e tenta la puntata sul primo palo ma trova sulla sua strada Turetta che salva sulla linea a portiere battuto. L’unica altra occasione capita al 24’, quando l’ex Correzzola si invola in contropiede ma Trivellato respinge di piede e Florian non riesce a ribadire in rete.

Decisamente appannaggio degli atestini, passati a un convincente 4-4-2, è la seconda frazione, nella quale gli uomini di Zattarin rischiano anche di portare a casa il successo. La prima palla gol è datata 66’, con Turetta che va sul fondo a sinistra e mette al centro, dove arriva di gran carriera Rubbo che calcia a botta sicura dal dischetto: capitan Baggio (un ex) si immola col suo fisico possente e intercetta sulla linea. Passano 4’ e Mario guadagna il fondo sul lato destro del campo, mette al centro facendo un tunnel al portiere ma il suo assist non trova alcun compagno pronto alla deviazione. L’opportunità più ghiotta per rifarsi almeno parzialmente di quanto buttato via nelle uscite precedenti capita però quando il cronometro è prossimo al 90’: Brotto ruba palla a centrocampo e si invola da solo verso la porta, serve Baido sul lato opposto, col fantasista che tira al volo ma vede la conclusione a botta sicura rimpallata in angolo da un difensore.È l’episodio che chiude una contesa equilibrata, che dispensa ad entrambe un punticino buono per il morale e, forse, anche per i futuri sviluppi della classifica.SPOGLIATOI. Decisamente più sollevato rispetto alle ultime uscite il presidente Lucchiari, che guarda al bicchiere mezzo pieno: «Anche se la gara ha riservato poche emozioni, era importante fare risultato – commenta il patron atestino – È un punto che muove la classifica ma non servirà a niente se domenica non andremo in campo con la giusta determinazione contro il Montebelluna».Più arrabbiato che soddisfatto mister Zattarin, che almeno per il momento vede allontanarsi lo spettro dell’esonero: «I ragazzi hanno fornito senz’altro una buona risposta – analizza il tecnico – Ma certe occasioni vanno sfruttate. Abbiamo dimostrato un ottimo atteggiamento, rischiato poco e giocato di squadra, aiutandoci l’un l’altro. Non era facile dopo 6 sconfitte cogliere un punto che almeno ferma l’emorragia ma quando ti capitano certe palle gol, nel momenti giusti tra l’altro, bisogna buttarle dentro».RISULTATI E CLASSIFICA. Questi gli altri risultati del trentesimo turno: Trissino-Real Vicenza 2-0, Porto Tolle-Tamai 2-1, Giorgione-Quinto 1-3, Montebelluna-Clodiense 0-4, Sacilese-Kras Repen 4-3, Sambonifacese-Cerea 1-2, Sandonà-Belluno 3-3, Pordenone-Virtus Vecomp 1-1.La classifica aggiornata del girone C vede in testa la Sambonifacese con 58 punti, seguono Porto Tolle, Vecomp e Pordenone a 56, Real Vicenza 54, Clodiense 53, Sandonà 48, Sacilese 46, Legnago e Trissino 44, Tamai e Belluno 40, Montebelluna 37, Este 35, San Paolo 33, Giorgione 30, Cerea 29, Sanvitese 21, Kras Repen 20, Union Quinto 16. San Paolo e Union Quinto hanno una partita in meno.