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Prove decisive per le padovane

Spareggi salvezza contro Cerea e Sacilese nella nona di ritorno per San Paolo ed Este.

Redazione PadovaSport.TV

Scontri salvezza. Arrivati ormai a metà del girone di ritorno, è inutile usare perifrasi per descrivere in modo diverso gli impegni che attendono domani San Paolo ed Este, impegnate nel ventottesimo turno di serie D.A dir poco decisivo è il match che vedrà i gialloblù di città ospitare il Cerea (arbitro Balice di Termoli). Dopo l’ultima impresa a Castelfranco, battere i veronesi – terzultimi – vorrebbe dire aumentare gli attuali 11 punti di divario, eliminando di fatto un’altra delle concorrenti per la salvezza e probabilmente scavalcare i cugini della Bassa, alle prese con una trasferta molto impegnativa.Per farlo, gli uomini di Fonti dovranno però sfatare il tabù “Plebiscito”, dove non colgono i tre punti dal lontano novembre 2012, e superare un Cerea che viene da quattro sconfitte e un pari nelle ultime 5 apparizioni ma non può permettersi ulteriori passi falsi se vuole mantenere un divario accettabile dal Giorgione (quartultimo) e non incorrere nella retrocessione diretta.Ancora una volta i san paolini dovranno mettere mano alla formazione per supplire alle assenze: mancheranno in particolare Masiero, Vezù e Pasha,oltre agli squalificati Porcino e Cortella. Rientreranno invece Franceschini e Cavallini.Ancora più critica la situazione squalificati per l’Este, che dovrà affrontare a ranghi ridottissimi la già di per sé improba trasferta a Sacile (arbitro Frosini di Pistoia). Il ko interno di domenica scorsa col Delta – il quarto consecutivo – oltre ad aver complicato la situazione di classifica dei giallorossi, che al momento hanno un solo striminzito punto di vantaggio sul San Paolo e hanno detto definitivamente addio a qualsiasi velleità di aggancio alle zone alte della graduatoria, ha lasciato anche pesanti strascichi dal punto di vista disciplinare.Il giudice sportivo ha infatti appiedato per un turno Di Fusco, Meneghello,Tessari, Baido e Brotto, costringendo così mister Zattarin a varare un undici di emergenza, con la probabile rinuncia al consueto 4-3-1-2 a favore di un modulo che garantisca maggiore copertura. Di fronte, gli atestini troveranno una squadra che occupa una molto più tranquilla posizione di metà classifica e che non ha ancora abbandonato del tutto le speranze di aggancio ai playoff.Tra i biancorossi guidati da Carmine Parlato, da tenere particolarmente d’occhio il sempreverde Nicoletti e il bomber Adriano.Questi gli altri incontri della nona di ritorno: Trissino-Belluno, Porto Tolle-Giorgione, Kras Repen-Clodiense, Pordenone-Sanvitese, Montebelluna-Virtus Vecomp, Sambonifacese-Tamai, Legnago-Real Vicenza, San Donà-Quinto.