Serie D, Luparense e Cunico subito all’esame Venezia

Quinta giornata d’andata giocata tutta in contemporanea, quella di domani (ore 15) nel girone C di serie D.Dopo le fatiche dovute al turno infrasettimanale della scorsa settimana che ha costretto le squadre a giocare tre partite in sette giorni, è già tempo delle prime verifiche per molti team e i relativi allenatori, nonostante la boa del primo quarto di torneo non sia ancora in vista.

Non poteva essere sottoposto a esame più impegnativo l’esordio sulla panchina della Luparense San Paolo del neo mister Enrico Cunico: i “lupi” dovranno infatti sobbarcarsi la trasferta in casa della capolista assoluta Venezia.Gli arancioneroverdi di Paolo Favaretto sono i predestinati a far man bassa della vittoria finale, indicati da tutti come squadra di categoria superiore e finora non hanno deluso le aspettative. In più, i lagunari potranno contare sul ritorno al “Penzo”, dopo i primi turni disputati in esilio a San Donà.Musica molto diversa, invece, a San Martino. Partiti con ambizioni d’alta classifica e una rosa di primo livello, i blugranata hanno raccolto solo 4 punti, tanto da indurre il patron Zarattini ad esonerare il tecnico Pasa dopo il 2-2 col Dro, avvicendandolo con l’ex guida dell’Altovicentino.Vedremo se la voglia di rivalsa dei sammartinari riuscirà a far scaturire un risultato clamoroso e contro ogni pronostico, in un match che vedrà una direzione di gara al femminile.

Altra sfida padovan-veneziana è quella che vedrà di fronte Este e Mestre. I padroni di casa devono ad ogni costo guarire dalla “pareggite acuta” per risalire verso zone più tranquille della graduatoria e mostrare a mister Pagan di aver assimilato quei concetti di gioco che finora hanno latitato, soprattutto in fase d’attacco.Di fronte, i giallorossi avranno però un avversario che non sta meglio (un successo e 3 ko finora) e quindi ancora più rognoso, guidato tra l’altro in panca dal grande ex Francesco Feltrin, vecchia volpe della categoria e specializzato nel rianimare squadre apparentemente esanimi. Al “Nuovo Comunale” si prevede quindi lotta serrata per la conquista del bottino pieno.

Punta invece a consolidare il suo posto nelle prime file della classifica il Campodarsego, atteso dal Dro (si giocherà però a Pergine Valsugana). I biancorossi vengono dallo stretto 2-2 con la Triestina e in Trentino hanno la possibilità di confermare la tradizione che finora li vede sempre vittoriosi in trasferta.I gialloverdi di casa, per contro, già rullati dieci giorni fa dall’Abano con un netto 0-5 ma capaci di imporre il pari alla Luparense, cercheranno di cogliere il primo successo stagionale per staccarsi dal penultimo posto attualmente occupato.

Sfida sulla carta alla portata anche quella che vedrà l’Abano far visita al Monfalcone, fanalino di coda. Dopo aver ben figurato nei primi tre turni, domenica gli aponensi hanno steccato contro la Sacilese, palesando quei cali di concentrazione che mister De Mozzi cerca ormai da anni di combattere.Di fronte, i neroverdi troveranno un undici confinato in fondo alla classifica da sconfitte contro squadre di livello e non certo per così evidenti carenze d’organico, che può contare in attacco sull’esperta coppia Godeas-Rodic e a bordo campo sulla saggezza di Giuliano Zoratti.Elementi che rendono i pordenonesi un avversario di tutto rispetto e da prendere con le pinze.

Questo il quadro completo di giornata:

Dro-Campodarsego arbitro Melillo di PontederaEste-Mestre arbitro Fiero di PistoiaGiorgione-TamaiBelluno-MontebellunaSacilese-Calvi NoaleRipa Fenadora-FontanafreddaTriestina-LevicoMonfalcone-Abano arbitro Arace di Lugo di RomagnaVenezia-Luparense San Paolo arbitro Maria Marotta di SapriVirtus Vecomp-Liventina