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Il mercato della Pallavolo Padova: un altro grande colpo!

Non si arresta il mercato della Pallavolo Padova, che aggiunge un’altra pedina importante al suo scacchiere. La Società bianconera ha raggiunto un accordo su base annuale con Luka Suljagic, centrale serbo proveniente da Vibo Valentia. Classe...

Redazione PadovaSport.TV

Non si arresta il mercato della Pallavolo Padova, che aggiunge un’altra pedina importante al suo scacchiere. La Società bianconera ha raggiunto un accordo su base annuale con Luka Suljagic, centrale serbo proveniente da Vibo Valentia. Classe 1986, Luka Suljagic può contare sui suoi 208 centimetri di altezza e sulla grinta che gli ha permesso – nel corso della passata stagione – di disputare un buon campionato al suo primo anno in Italia. Dopo aver esordito nel 2004-05 nel Fap Livnica in Serbia, dal 2005 al 2010 è stato un elemento fondamentale della squadra di serie A montenegrina del Budvanska Rivijera. Con la maglia della Tonno Calippo ha giocato 26 partite, mettendo a segno 107 punti di cui 33 a muro. Nonostante non partisse da titolare, fin da subito è riuscito a conquistarsi la fiducia del coach e della squadra venendo utilizzato in più occasioni e chiudendo la stagione con il 72% di positività in attacco. Ora l’avventura di Padova gli permetterà di trovare maggiore continuità e di poter consacrare le sue qualità già ampiamente messe in mostra nella stagione 2010-11. «E’ un giocatore con buone prospettive di crescita – dice il direttore sportivo Stefano Santuz – e siamo certi che qui troverà terreno fertile per migliorarsi ulteriormente. Sono molti gli stimoli che ci spingeranno a voler creare un gruppo unito e in grado di offrire un bel gioco ai nostri tifosi».Luka, per te è la seconda stagione in Italia. Come ritieni il campionato italiano?«Sono molto felice di poter giocare ancora qui. Il campionato italiano è il migliore al mondo e per me è un onore prenderne parte. Qui ci sono molte grandi squadre, grandi giocatori e allenatori».Se tu dovessi descriverti in poche battute, come lo faresti?«Potrei dire che sono un ragazzo che ama la pallavolo, che ama scendere in campo con lo spirito di voler vincere ogni partita e che vuole migliorare se stesso gara dopo gara. Inoltre sono uno che non molla mai».Hai già parlato con il coach?«Non ancora perché in questo periodo era impegnato con la selezione Under 23 di Lega. Tutti però me lo hanno descritto come un ottimo allenatore e non vedo l’ora d’iniziare a lavorare insieme».Conoscevi già Padova?«Certo, Padova è una delle migliori piazze pallavolistiche d’Italia. E’ una città che ha una grande tradizione e qui hanno giocato dei miei grandi amici come Coscione e Simeonov. Quest’ultimo lo ritroverò ancora come compagno di squadra ed è una bellissima notizia. C’è un lungo elenco di fortissimi giocatori di serie A che stimo e che hanno vestito la maglia bianconera: Meoni, Schuil, Zagumny, Bontje e Meszaros sono solo alcuni. Per me è un onore sapere che il mio nome da oggi sarà scritto accanto a quello di questi campioni che hanno fatto la storia di Padova».Oltre alla pallavolo ami qualche altro sport? Hai un hobby?«Io amo tutti gli sport, anche se in questo momento sono molto legato al tennis dato che il nome della Serbia è reso grande da Novak Djokovic! Questo è il motivo per cui molto spesso vado a giocare a tennis con i miei amici, ma amo pure il calcio e il basket. E poi ho un grande hobby: la pesca. Il modo migliore per rilassarmi e per stare in pace con me stesso è andare a pescare per un intero giorno»