parola di tifoso

PDT: Il calcio italiano è allo sfascio, chi si tessera è complice

Le emozioni, la passione, le parole di un grande tifoso del Padova. Sempre in Curva Fattori, sempre in trasferta. "Parola di tifoso" (PDT) è lo spazio dedicato al tifo biancoscudato, quello vero. Senza filtri.

Redazione PadovaSport.TV

LA TESSERA DEL TIFOSO, L'ENNESIMO ABUSO VERGOGNOSO. Mercoledì 14 luglio presso lo Stadio “Appiani” di Padova si è svolta un’assemblea aperta a tutti i tifosi, avente come tema centrale l’ormai imminente entrata in vigore della Tessera del Tifoso. L’iniziativa ha avuto notevole successo, tanto che erano presenti circa 350 persone, in stragrande maggioranza ragazzi della Fattori, ma non solo… Segno evidente che intorno a questa tessera del tifoso c’era tanta curiosità ma anche tanta mala informazione. L’incontro con l’Avv.Adami è servito per molti al fine di chiarire molti dei dubbi esistenti su questo provvedimento imposto, e per capire un po’ meglio quali conseguenze potrebbe avere questo prodotto (se supinamente accettato) nei confronti del tifo organizzato. Per tutti quelli che non c’erano, farò ulteriore chiarezza in questo mio intervento, a costo di sembrare ripetitivo.Innanzitutto che cosa è la Tessera del Tifoso: si tratta di un bancomat ricaricabile, con stampati sopra i nostri dati e che per forza di cose avrà dei costi di gestione (si parla di 10 euro per la semplice emissione più ulteriori 3 euro di commissione ogni volta che lo si ricarica per acquistare biglietti!), dotato di un microchip che probabilmente servirà per una tracciatura dei nostri movimenti a chi ci osserva ed ancora più probabilmente per idirizzarci verso determinate aree di consumo. Non potranno usufruirne coloro i quali siano sottoposti a Daspo ed a misure di sorveglianza speciale e coloro che hanno riportato condanne per reati da stadio negli ultimi cinque anni. Nelle intenzioni del Ministero dovrebbe costituire un “via libera” per i possessori anche in quelle trasferte che vengono vietate dall’Osservatorio. Chi non la possiede può comunque acquistare i biglietti per ogni singola partita e nelle trasferte, vedersi la partita non più nel settore ospiti ma in qualsiasi altro settore, mischiato ai tifosi di casa (sarebbe questa la sicurezza!?!).In realtà la normativa che regola tutto ciò, il famoso art.9 cita testualmente che “è fatto divieto alle società di cedere titoli di accesso a coloro i quali siano stati destinatari di provvedimenti di inibizione agli stadi”: di fatto una condanna a vita anche per chi magari per una ragazzata (e sono tanti!) si è beccato una diffida vent’anni fa, ed ha finito di espiare la propria colpa da un bel po’ di tempo! Si tratta di una norma volutamente ambigua, come sono ambigue le postille contenute nei moduli di sottoscrizione di molte società che vietano di ottenere la Tessera a chi ha violato il regolamento d’uso dell’impianto: per chi non lo sapesse, la violazione del regolamento d’uso dell’impianto può essere semplicemente uno che fuma una sigaretta nel posto sbagliato o un ragazzo che si alza sulla balaustra a lanciare i cori!La cosa bella è che non esiste una legge che imponga l’adozione della Tessera del Tifoso: si tratta di una semplice circolare del Ministro Maroni girata ai questori ed ai prefetti di tutte le città, che a loro volta l’hanno usata come forma di ricatto verso le società. Tutti noi abbiamo sentito il signor Maroni dire che “le società che non si adegueranno subiranno delle penalizzazioni”, nessuno sa di quali penalizzazioni si tratti di preciso ma tale minaccia è stata più che sufficiente per adottare la Tessera (controvoglia) da parte di tutti, anche di coloro (Zamparini, la Sampdoria, il Parma, la Spal, ecc…) che si sono detti contrari a più riprese!In che modo poi la Tessera possa garantire la sicurezza lo sanno solo al Ministero: negli ultimi anni tutti gli incidenti più grossi si sono verificati all’esterno degli stadi, dove non ci risulta che sia necessaria alcuna tessera per transitare. Anzi, si andranno a mischiare le tifoserie fra di loro; mentre per i possessori della famigerata Tessera non è garantito alcun “trattamento speciale” al di la dei buoni propositi sbandierati dal Ministero: molti ricorderanno che durante l’ultima stagione 300 tifosi milanisti, tutti regolarmente muniti di Tessera del Tifoso, non hanno potuto seguire la propria squadra a Genova per una direttiva del Casms emessa alle 23,45 del giorno prima! Direi che è una risposta più che sufficiente…Tutti noi siamo coscienti di non essere dei santi, ma le nostre colpe le abbiamo sempre pagate in prima persona e senza falsi piagnistei: anni di diffida, per qualcuno la galera, l’impossibilità di seguire e sostenere il nostro amato Padova; senza tener conto di tutti quei procedimenti che si sono chiusi con l’archiviazione e che hanno portato cmq molti ragazzi a firmare per anni in questura per poi sentirsi dire beffardamente che “il fatto non costituisce reato”. Oggi tutti quei ragazzi non potrebbero abbonarsi al Padova, oggi ci impongono uno strumento che costituirà una vera e propria schedatura di tutti gli spettatori, e che vorrebbe scindere i “bravi tifosi” da quelli “cattivi”, dove i bravi sono coloro che chinano il capo accettando la tessera ed i cattivi quelli che hanno la sola colpa di sostenere biancoscudati ovunque! A questo punto la decisione ci pare ovvia e perfettamente logica: NOI RAGAZZI DELLA CURVA FATTORI NON SOTTOSCRIVEREMO NESSUNA TESSERA E NON CI ABBONEREMO AL CALCIO PADOVA, CONTINUANDO COMUNQUE A SOSTENERE I NOSTRI COLORI OVUNQUE, ACQUISTANDO DI VOLTA IN VOLTA I BIGLIETTI PER LE PARTITE IN CASA E RECANDOCI IN TRASFERTA (OVE CI SARA’ CONSENTITO) NON PIU’ NEL SETTORE OSPITI MA NEI SETTORI SOLITAMENTE ASSEGNATI ALLA TIFOSERIA DI CASA!Adesso l’input deve partire dal basso, da noi tifosi, da voi che frequentate la Fattori: quale miglior sistema per far fallire la tessera se non quello di boicottarla completamente? Certo è necessario un sacrificio da parte di tutti. Un sacrificio per il bene della curva che noi tutti amiamo. Un sacrificio per salvaguardare il nostro tifo. Pensateci bene: preferite la curva vista contro il Brescia o in trasferta a Trieste o i parrucconi con le Vuvuzelas che avete visto negli ultimi mondiali? Perché se si accetta la Tessera, il futuro è quello!Se poi allarghiamo il discorso, possiamo accorgerci che solo l’Italia ha norme così restrittive ed assurde per combattere la violenza negli stadi, senza peraltro aver ottenuto il minimo risultato accettabile (per forza, si tratta di assurdità!), ci accorgeremo che ad essere contrari non sono solo gli ultras o i cosidetti “tifosi violenti” ma anche illustri addetti ai lavori come De Rossi, Zamparini (celebre la sua recente intervista su “Il fatto quotidiano”, cliccate qui (http://www.reterete24.it/news.php?id_news=13467) per leggerla), Marotta, i presidenti di Parma e Spal ma che tutti hanno dovuto adeguarsi (pena un rimbrotto ufficiale da parte di Maroni e Manganelli che ci ricordano sempre quanti poliziotti rischiano la vita ogni giorno… che palle sentire sempre gli stessi discorsi!), e perfino l’Uefa: Michel Platini ha criticato a più riprese il sistema repressivo vigente in Italia facendo ben capire che organizzare Europei e Mondiali in questo paese rimarrà un utopia fino a quando certe assurde leggi non saranno abrogate o modificate. Detto questo vi sembra che possa durare? Riflettano bene tutti coloro che se la faranno perché sottoscrivendola si rendono complici (si avete capito bene, COMPLICI!) di tutti coloro che stanno distruggendo il calcio italiano e rovinando il tifo con le loro trovate…

ABBONAMENTI E BIGLIETTI 2010/11. Molti di quelli che non sottoscriveranno la Tessera sono giustamente preoccupati per i disagi a cui vanno incontro, sia per le trasferte che per l’acquisto dei biglietti alle partite in casa. In particolare la preoccupazione di molti è per le spese in più che toccherà sostenere a chi non si abbona. Beh, è il caso di sfatare un mito: va detto innanzitutto che la Società Calcio Padova ha avuto un comportamento corretto e lineare nella gestione della cosa e nei confronti di tutti (sia di chi si abbona per la prima volta, che di chi già abbonato vorrà rinnovare l’abbonamento, che di chi non rinnoverà l’abbonamento ma opterà per i tagliandi da acquistare di volta in volta…). Chi mi legge sa che non sono mai stato tenero nei confronti della società, quindi questa volta i complimenti sono meritati…Analizziamo la questione partendo dall’ultimo campionato: l’abbonamento per la Fattori Tessera bianca (età superiore ai 25 anni) costava 160 €, Tessera Blu (dai 14 ai 25 anni) 110 €, Tessera Arancio (donne e ragazzi al di sotto dei 14 anni) 35 €. Un singolo biglietto costava 13 € (8 il ridotto). Si fa presto a fare i conti: chi non avesse sottoscritto l’abbonamento per vedersi tutte le partite in casa avrebbe speso in totale 273 € di biglietti, ben che andasse 113 € in più rispetto all’abbonamento più caro!Quest’anno il prezzo del singolo biglietto per la Fattori è stato portato a 10 € (5 il ridotto), e se il prezzo dei vecchi abbonamenti è rimasto invariato, quello per i nuovi abbonati è stato sensibilmente ritoccato: 185 € la Tessera bianca (+ 15%), 140 € la Tessera blu (+27%), 50 € la Tessera arancio (+42%). Quelli (che mi auguro saranno molti) che non vorranno sottoscrivere la Tessera saranno comunque meno penalizzati: un nuovo abbonato della fascia bianca risparmierà solo 25 € per dirvi piuttosto che uno che si comprerà i biglietti per ogni domenica, uno della fascia blu (credo la maggioranza dei ragazzi della Fattori) 70 € (nel corso di un anno) contro i 163 che avrebbe risparmiato lo scorso anno! L’abbonamento in fascia arancione invece sarà giusto la metà: 110 euro contro 50!Insomma in sede di campagna abbonamenti sono state valutate le esigenze di un po’ tutti i tifosi. Ora mi chiedo, cosa sono 70 euro nel corso di un anno? Sono circa 8 euro al mese. Il prezzo di due birre medie. Io credo che a quanti hanno a cuore il futuro della nostra tifoseria e la loro libertà personale, che chiunque voglia continuare a frequentare la Fattori così come l’ha conosciuta e un domani vorrebbe che suo figlio possa rivivere le sue stesse emozioni, non avrà nessun problema a bere un paio di birre in meno nel corso di un mese per venire alla partita! O mi sto sbagliando? Io non credo!

Potete dire la vostra a lapadovabene@hotmail.it, questo indirizzo è a disposizione anche per quanti volessero chiedere delucidazioni relativamente alla Tessera del Tifoso ed alla campagna abbonamenti.