il caso

Anche i tifosi della Reggiana rimarranno fuori per protesta

Anche i tifosi della Reggiana rimarranno fuori per protesta - immagine 1
Come a Padova, ma con motivazioni del tutto diverse, è annunciata la clamorosa protesta
Redazione PadovaSport.TV

I tifosi della Reggiana sono pronti a boicottare la sfida di sabato con il Sassuolo «restando fuori dallo stadio e dando vita ad una protesta rumorosa» come si legge nel comunicato congiunto del Gruppo Vandelli e delle Teste Quadre, le due fazioni più calde. Il Sassuolo che giocherà in casa - e che tramite Mapei nel 2013 ha rilevato lo stadio Città del Tricolore all’asta - non ha concesso l’inversione delle curve e pretende (attenendosi al regolamento) che i reggiani lascino l’abituale Curva Sud e traslochino nella Nord, settore riservato agli ospiti. Ma il tifo granata non vuole lasciare la ‘sud’, e in questi giorni lo scontro, soprattutto sui social, è caldissimo. Situazione in divenire, insomma, anche se i tempi per una decisione in merito cominciano a stringere.

Sassuolo-Reggiana, Caso politico

—  

Una scelta, come riporta oggi La Gazzetta dello Sport, che viene vissuta come un affronto dai tifosi locali e che è addirittura diventata un caso politico. Il consiglio comunale di Reggio Emilia ha approvato all’unanimità un ordine del giorno in cui si richiede il cambio di destinazione delle due tifoserie. Una situazione sempre più tesa che ha avuto come primo effetto la richiesta del Viminale di sospendere la vendita dei biglietti. Oggi è in programma un vertice tra la Prefettura e l’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive che dovrebbe sciogliere i nodi, fornendo una risposta definitiva a una questione che è un nervo scoperto per i tifosi della Reggiana, ospiti in un impianto che nei primi anni Novanta fu costruito in buona parte con i soldi degli abbonamenti pluriennali.