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Arezzo, a rischio la partita di domenica contro la capolista Livorno. L’AIC pensa allo sciopero

L’Arezzo calcio rischia di fallire, ve ne avevamo parlato qualche giorno fa. Stessa fine già fatta da Modena e Vicenza. Per questo motivo è nuovamente scesa in campo l’Associazione Italiana Calciatori che ha già comunicato l’inizio...

Redazione PadovaSport.TV

L'Arezzo calcio rischia di fallire, ve ne avevamo parlato qualche giorno fa. Stessa fine già fatta da Modena e Vicenza. Per questo motivo è nuovamente scesa in campo l’Associazione Italiana Calciatori che ha già comunicato l’inizio dello stato di agitazione e il preavviso di sciopero. Nonostante le chiare comunicazioni della scorsa settimana, i calciatori non hanno ancora ricevuto alcuna somma relativa ai mesi di novembre e dicembre, e ciò si aggiunge alla mancata certezza circa l’integrale pagamento delle trattenute e dei contributi dei mesi precedenti e all’assenza di ogni chiara informazione in ordine ai progetti sportivi e alla sopravvivenza stessa della società, nonostante ben due cessioni del pacchetto di maggioranza delle quote in pochi mesi. Anzi, dalle dichiarazioni dell’attuale Presidente, pare che ogni progetto sportivo sia stato abbandonato, nonostante le recenti promesse e i mai conclusi proclami di futura grandezza sportiva. Nonostante questa paradossale situazione, i calciatori stanno continuando, anche questa settimana, ad allenarsi nel rispetto della maglia, della tifoseria e della città. Tuttavia, oggi più che mai l’incertezza che regna sulla società da inizio campionato è divenuta assoluta, e determina l’impossibilità di svolgere l’attività sportiva professionistica in modo dignitoso e consono alla categoria. La partita di domenica con la capolista Livorno è dunque sempre più a rischio e purtroppo sempre più vicina la fine dell'Arezzo.

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