Buffon al Parma, non una splendida accoglienza: “Onora la maglia”

Buffon al Parma, una notizia che ha scaldato l'entusiasmo di molti fan emiliani, ma non tutti. Una parte dei tifosi gialloblù ha mostrato il proprio stato d'animo per l'avventura bis del portiere in gialloblù. In queste ore è stato appeso uno striscione - esposto nella notte dai Boys 1977 - sui cancelli dello stadio Tardini. Due frasi ma quanto basta per rispolverare antichi rancori dovuti a quella cessione alla Juventus di 20 anni fa che una parte della curva Nord non ha mai digerito: "Te ne sei andato da mercenario, non puoi tornare da eroe. Onora la maglia".

La lettera

Buffon si è presentato con una lettera, riportata dal sito ufficiale: "Parma è il mio passato e il mio futuro - si legge in un passaggio - Il Paris Saint Germain è stata un’avventura straordinaria e indimenticabile. La Juve è stato il presente più bello che potessi vivere.  Tutta la gratitudine che sento di avere l’ho messa in queste mani, in questi guanti, per questa maglia bianco e nera: forse non sarà mai abbastanza perchè abbastanza è una parola che trova poco spazio nel mio vocabolario. Avrei voluto regalare quello che non abbiamo conquistato ma questa è la vita: imparare a godere di ciò che si ha per non vivere di rimpianti. E io alla Juve non ho rimpianti. Non mi sono mai risparmiato. Non mi sono mai tirato indietro. Non ho mai smesso di difendere quella metafora dell’esistenza che si chiama porta. La mia porta. E adesso è arrivato il momento di andare, ancora una volta"