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Cessione societaria: Padova a Figoli, ecco le prossime tappe

Cessione societaria: Padova a Figoli, ecco le prossime tappe - immagine 1
Come uscirà il finanziere franco armeno? Un freddo comunicato stampa o un messaggio di saluti alla tifoseria? Marcelo Figoli potrebbe presentarsi con il nuovo anno
Stefano Viafora
Stefano Viafora Direttore responsabile 

La trattativa per la cessione del 68,25% del Calcio Padova da Joseph Oughourlian a Marcelo Figoli prosegue lungo il binario previsto: il passaggio delle quote da J4A Holdings II a Fénix Entertainment è ormai definito nei contenuti e ora resta soltanto da scandire i tempi. L’obiettivo resta quello di chiudere a metà dicembre, anche se dentro al club qualcuno non esclude che si possa arrivare a una comunicazione ufficiale già entro il 9 dicembre, data della cena natalizia societaria.

In queste settimane si sta lavorando soprattutto alla strategia comunicativa di uscita di Oughourlian, che vuole salutare l’ambiente biancoscudato con un messaggio chiaro, misurato e rispettoso della piazza. La tempistica dell’ingresso pubblico di Figoli, invece, potrebbe allungarsi: il suo primo discorso da nuovo proprietario rischia infatti di slittare direttamente al nuovo anno, segno (probabilmente) della volontà dell’imprenditore argentino di presentarsi con tempi, idee e strutture già ben definite.

Sul fronte dirigenziale, restano alcuni punti fermi. L’amministratrice delegata Alessandra Bianchi dovrebbe rimanere al proprio posto almeno nella fase iniziale della transizione, mentre è già stata confermata la permanenza del direttore sportivo Massimo Mirabelli almeno fino a giugno.

E ora che tutti hanno potuto toccare con mano la complessità reale di una vendita societaria, viene quasi naturale rivolgere un sorriso compassionevole verso chi, quest’estate, parlava con leggerezza di una presunta trattativa “già chiusa” con il fantomatico gruppo americano dopo due soli incontri esplorativi (portato pure in trionfo da una trasmissione televisiva locale), per di più senza la presenza dello stesso Oughourlian. Una lettura più fantasiosa che informata. La domanda chiave ora è: il Padova sarà davvero consegnato in buone mani? Ai posteri...

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